Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 1233

Venezia, 28 gennaio 2008
nr. ordine 1233
n p.g. 5
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della V Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Presidente della Municipalità Marghera
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
All'Assessore alla Pianificazione Strategica
All'Assessore all'Urbanistica

Oggetto: Che fine fa il piano di recupero di via delle Macchine? La piazza, la piscina e gli spazi pubblici?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso

- che congiuntamente con l’Autorità Portuale l’Amministrazione Comunale di Venezia, promuovendo un processo di partecipazione tramite la Municipalità di Marghera, ha deliberato il Piano di recupero di Via delle Macchine con delibera di Giunta n.° 578 del 02/08/2002;

- che in tale Piano di recupero sono previste importanti opere immobiliari per trasformare e recuperare all’uso privato e pubblico quell’area, pur così strategicamente collocata, praticamente dimessa ed inutilizzata da decenni;

- che sul sito della società APV Investimenti Spa è pubblicato il bando 4/07 DEL 27 DICEMBRE 2007 che testualmente recita “INVITO A PRESENTARE OFFERTA PER L’ACQUISTO DI UN’AREA SITA IN VENEZIA-MARGHERA, VIA DELLE MACCHINE, DESTINATA ALLA REALIZZAZIONE DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE COSTITUITO DA UN EDIFICIO MULTIPIANO FUNZIONALE AD USO DIREZIONALE, COMMERCIALE E SERVIZI E DA UNA PIAZZA INTEGRATA CON UNA PISCINA COPERTA, (IN ADERENZA ALLE PREVISIONI DEL PDR APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI VENEZIA N° 578 DEL 2 AGOSTO 2002 E DELLA RELATIVA CONVENZIONE) DI PROPRIETA’ DI APV INVESTIMENTI SPA”;

Considerato

- che il processo partecipativo che ha accompagnato l’iter della delibera di Giunta 578 del 02/08/2002 ha creato importanti aspettative nella cittadinanza rispetto la trasformazione e l’uso pubblico con il recupero alla città di questa parte di territorio, in particolar modo per la possibilità di utilizzare la nuova piazza e la piscina previste dalla variante urbanistica, dalla convenzione e dai progetti oggetti di un apposito concorso d’idee;

- che l’attuale Presidenza del Porto di Venezia non ha mai manifestato - in sedi pubbliche o nei media - interesse fino al 27/12/2007 ad attuare quanto previsto dal Piano di recupero dell’area in oggetto;

- che l’Amministrazione Comunale ha il dovere di garantire le destinazioni e gli usi previsti con appositi atti per il Piano di recupero di quest’area, specialmente per proseguire l’opera di recupero di uso e di riappropriazione degli spazi da parte della città;


si interpella Il Sindaco

- in merito alla conoscenza di tale bando pubblicato da APV Investimenti in data 27 dicembre 2007;

- in merito all’esistenza di eventuali accordi con il Porto di Venezia e con APV Investimenti sulla proposta di bando di vendita dell’area in oggetto;

- in merito a quali intenzioni intenda avere l’Amministrazione Comunale sull’area in oggetto ed, in particolare, in relazione al relativo Piano di recupero qualora soggetti terzi intendessero proporre la variazione dei contenuti.

Roberto Turetta

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