Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 1229

Venezia, 22 gennaio 2008
nr. ordine 1229
n p.g. 9
 

All'Assessore Mara Rumiz

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VII Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Sostegno abitativo: applicazione ad un concreto caso evidenziato dalla stampa locale e verifica dello stato di attuazione delle previsioni di Bilancio 2007 approvate dal Consiglio comunale in merito alla prevenzione del fenomeno della morosità.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
Da quanto si apprende dalla stampa locale, la morte di Denis Zanon sul suo posto di lavoro, a Porto Marghera, ha portato con sé, con il dramma per il lutto, altre pesantissime conseguenze: il fratello Massimo, colpito da un'invalidità totale, è venuto a perdere l'unico famigliare diretto che provvedeva alle sue cure e al suo supporto economico;

Considerato che

Secondo quanto riportato dalle notizie di cronaca, le difficoltà materiali di Massimo Zanon sarebbero riconducibili alla necessità di fare fronte a numerose spese: oltre a quelle irrinunciabili per le cure mediche e per il proprio sostentamento, particolarmente onerose risulterebbero quelle per il pagamento del canone d’affitto dell’appartamento ATER in cui abita e alle correlate spese condominiali;

Tali spese, già di per se difficoltose in una situazione di incertezza economica, risultano essere particolarmente gravose, se non insostenibili, con il venire meno dell’unica fonte di reddito, seppure frutto di una situazione lavorativa precaria, e potrebbero portare ad una condizione di morosità;

Sempre più numerosi risultano essere i casi di difficoltà abitativa indotti o dalla precarietà della situazione economica del locatario e/o dallo spietato meccanismo di mercato che impone affitti economicamente insostenibili;

Il Consiglio Comunale di Venezia, nell’approvare il Bilancio di previsione 2007, accogliendo un emendamento presentato dal Gruppo consiliare di Rifondazione Comunista, fatto proprio dalla Giunta, ha incrementato i contributi per il sostegno abitativo stanziando centomila euro allo scopo di “integrare i trasferimenti ad altri soggetti per il sostegno abitativo al fine di dotare l'Amministrazione di uno strumento e di relative risorse economiche ai fini della prevenzione del fenomeno della morosità indotta da impoverimento con particolare attenzione alle spese dovute ai così detti oneri accessori”;

Tutto ciò premesso e considerato, si interpella l’Assessora alle Politiche della residenza:
1) per sapere se l’Amministrazione Comunale intende far fronte, per la quota parte del 2007, alla situazione di disagio abitativo della famiglia Zanon attingendo dai contributi per il sostegno abitativo per i quali sono stati stanziati centomila euro allo scopo di “integrare i trasferimenti ad altri soggetti per il sostegno abitativo al fine di dotare l'Amministrazione di uno strumento e di relative risorse economiche ai fini della prevenzione del fenomeno della morosità indotta da impoverimento con particolare attenzione alle spese dovute ai così detti oneri accessori”;
2) affinché riferisca in che modo siano state concretizzate le suddette previsioni di bilancio fornendo ai Consiglieri i dati puntuali:
a) delle richieste di sostegno abitativo riconducibili alla prevenzione del fenomeno della morosità indotta da impoverimento, con particolare attenzione alle spese dovute ai così detti oneri accessori, che sono state rivolte dalla cittadinanza all’Amministrazione comunale, in tutte le sue articolazioni, nel corso del 2007;
b) delle richieste ritenute motivate e dei conseguenti contributi economici erogati allo scopo di prevenire il fenomeno della morosità succitata.

Sebastiano Bonzio

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