Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 1207

Venezia, 17 dicembre 2007
nr. ordine 1207
n p.g. 88
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Raccomandazioni Casinò. Pizzigati parla con cognizione di causa? In ogni caso occorre salvaguardare l'onorabilità del Consiglio Comunale.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Preso atto che

venerdì 14 dicembre u.s., nel corso della riunione della II^ Commissione consiliare avente all’ordine del giorno la “Gestione Casinò Municipale di Venezia S.p.A.”, il Presidente della stessa, avv. Mauro Pizzigati, avrebbe affermato che "La maggior parte dei 651 dipendenti del Casinò è stata assunta per raccomandazione, ci sono anche tanti parenti di consiglieri comunali";

Considerato che

il sottoscritto è attualmente consigliere comunale e ritiene di svolgere in maniera massimamente onesta e trasparente la propria attività e che prestigio ed onorabilità dell’Istituzione siano principi da tutelare e custodire gelosamente;

si ritiene inaccettabile che il Presidente di una delle più importanti aziende del Comune di Venezia, si cimenti in simili affermazioni che, se non supportate da prove rigorose, apparirebbero meramente tese a screditare il mondo politico ed istituzionale della nostra città, senza che ne consegua una logica e puntuale attività di denuncia.

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga il Sindaco affinché provveda a rendere pubblici gli elenchi, sia quelli dei "parenti" raccomandati che dei consiglieri comunali raccomandanti, in possesso del Presidente della Casinò SpA. e riferisca con la massima urgenza in Commissione in merito agli stessi e circa le iniziative che intende intraprendere comunque, sia qualora le affermazioni del Presentente Pizzigati siano fondate che nel caso contrario, a tutela dell’alto istituto del Consiglio comunale, luogo politico principe nel quale si esercita la democrazia cittadina.

Sebastiano Bonzio

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