nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1111 | 60 | 24/09/2007 | Alfonso Saetta |
Assessora Laura Fincato e p. c. Al Presidente della IV Commissione inoltrata a Assessore Enrico Mingardi |
25/09/2007 | 25/10/2007 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 08-05-2009 | Leggi |
risposta | 28-01-2009 | Leggi |
cambio di competenza | 10-07-2008 | Leggi |
Venezia, 24 settembre 2007
nr. ordine 1111
n p.g. 60
All'Assessore Laura Fincato
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Viabilità Nuovo Ospedale di Mestre - Più strade, Meno traffico, Meno inquinamento.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO CHE,
con la costruzione e la conseguente apertura del Nuovo Ospedale di Mestre è stata progettata e quindi eseguita tutta una nuova viabilità attorno all’area del nosocomio - con conseguente costruzione di nuove strade, cavalcavia, sottopassi e rotatorie – con lo scopo di assicurare a tutti coloro i quali hanno necessità di raggiungere da più direzioni tale struttura, una viabilità fruibile e scorrevole oltre al fatto di favorire e velocizzare anche il compito dei mezzi di soccorso in partenza e in arrivo al Pronto Soccorso.
CONSIDERATO CHE,
questo intervento, di notevole importanza, resta però incompleto in quanto la viabilità ad est della nuova struttura e più precisamente quella usata dall’utenza proveniente da Carpendo è di fatto impedita dal blocco esistente tra le vie Borgo Pezzana e Paccagnella in direzione rotatoria Auchan.
SI INTERPELLA L’ASSESSORE COMPETENTE,
per sapere il perché tali strade, sufficientemente ampie, perfettamente asfaltate ed illuminate, le quali sono di fatto parzialmente utilizzate in quanto da molti anni ostruite con dei paletti di ferro, non vengano restituite alla libera circolazione di quanti hanno la necessità di dirigersi in direzione del nuovo Ospedale evitando così che essi siano costretti, per giungere in tale luogo, a lunghi giri - utilizzando le due direttrici poste sul Terraglio e più precisamente quella di via Giovanni da Verrazzano a sud e quella posta a nord sulla rotatoria sopra il nuovo sottopassaggio del Terraglio - in modo tale che, questa misura, possa favorire più fluidità al traffico, evitando lunghe code ed ingorghi che si sà sono causa di inquinamento.
Alfonso Saetta
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