Verdi - Città Nuova - Interrogazione nr. d'ordine 887

Venezia, 6 aprile 2007
nr. ordine 887
n p.g. 80
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della III Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: “ALL’OSPEDALE CIVILE CROLLANO LE APPARECCHIATURE. IL SINDACO INTERVENGA SU DIREZIONE ULSS E REGIONE VENETO”

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Al Sindaco di Venezia

INTERROGAZIONE URGENTEIl sottoscritto consigliere comunale,

premesso che, in data di ieri 4 aprile 2007 intorno alle ore 13, si è verificato un grave incidente all’interno del reparto di Radiologia dell’Ospedale Civile di Venezia, con il crollo della colonna portante un’apparecchiatura radiologica del peso di almeno centocinquanta chilogrammi; tale incidente è avvenuto mentre era in corso l’esame radiologico di un paziente e solo la prontezza dell’intervento del tecnico e dell’infermiere presenti ha evitato che l’apparecchio si abbattesse sul paziente presente; il tecnico è stato comunque colpito dalla macchina, riportando lesioni alla caviglia e un sospetto trauma cranico, conseguenze che solo fortunatamente sono state di non particolare gravità;

premesso inoltre che l’incidente pare sia stato causato dall’obsolescenza dell’apparecchiatura in dotazione al reparto, la cui costruzione e installazione risulta risalente ad almeno venticinque anni fa; che un simile incidente si era verificato il 14 aprile 2006; che da tempo le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori della sanità denunciano la vetustà dell’intero parco macchine della radiologia dell’Ospedale Civile; che l’8 giugno 2006 la Direzione dell’Azienda ULSS 12 aveva annunciato in una conferenza stampa l’ “imminente” acquisto di quattro nuove apparecchiature per diagnostica ecografia e radiologica, tra le quali una destinata a sostituire proprio la macchina protagonista dell’incidente di ieri; che, in data odierna, nessuno dei nuovi apparecchi risulta acquistato ed in servizio; che, nel frattempo, ingenti risorse dell’Azienda ULSS 12 e quindi pubbliche vengono impiegate, col dichiarato obiettivo della “riduzione delle liste d’attesa”, per incentivare lo sviluppo della radiodiagnostica in libera professione, privata e convenzionata;

dal momento che lo stesso Direttore generale dell’Azienda ULSS 12, in data 1° marzo u.s., in sede di audizione in III commissione consiliare, aveva affermato che all’Ospedale Civile vi erano apparecchiature “vecchie di oltre quindici anni” e ieri ha dichiarato alla stampa locale, in riferimento al grave incidente: “è un episodio increscioso che ci induce a proseguire … nel processo di rinnovamento del parco tecnologico dell’Ospedale Civile dopo anni di abbandono strutturale e infrastrutturale”;

considerati il quadro preoccupante, che emerge dalle notizie sopra riportate, in merito allo “stato di salute” degli apparati tecnologici a disposizione del reparto di Radiologia dell’Ospedale Civile di Venezia; i rischi per la propria sicurezza cui risultano esposti quotidianamente operatori e pazienti di detto reparto; la latitanza e l’inadeguatezza della Direzione generale dell’Azienda ULSS 12 (viene infatti spontaneo chiedersi dove si trovasse il Direttore generale negli ultimi sette anni di quello che definisce l’ “abbandono strutturale e infrastrutturale” dell’Ospedale Civile);

CHIEDE che il Sindaco intervenga sulla Direzione generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana e nei confronti della Giunta regionale del Veneto, massima responsabile della situazione in cui versa complessivamente la sanità nel nostro territorio, affinché vengano immediatamente adottati tutti i provvedimenti necessari a risolvere i gravi problemi di tecnologia e sicurezza che affliggono il reparto di radiologia dell’Ospedale Civile di Venezia.

Venezia, 5 aprile 2007 Giuseppe Caccia

Giuseppe Caccia

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