Forza Italia - Interrogazione nr. d'ordine 85

Venezia, 10 agosto 2005
nr. ordine 85
n p.g. 75
 

All'Assessore Enrico Mingardi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: "Un tram che si chiama Desiderio"

Tipo di risposta richiesta: scritta

"Un tram che si chiama Desiderio" è o non è nostro contemporaneo? parla o non parla dei nostri vissuti? è o non è una possibile ipotesi di opera contemporanea?

Un dramma scritto nel 1947 per l’esordiente Marlon Brando e un regista come Elia
Kazan, ma oggi è diretto da un nuovo regista: il Sindaco di Venezia, che fa e disfa questo progetto per la Terraferma veneziana, allungando ed accorciando il tragitto di questo dramma.

E l’Assessore Mingardi? è o non è l’eroina Vivien Leigh che vinse allora la Coppa Volpi a Venezia? Assolutamente no! Nessuna coppa all’Assessore che non c’è.
L’Assessore comunale ai Trasporti forse è in vacanza, forse non ama fare l’eroe, forse non desidera questo tram!

Di quel dramma che fu il simbolo dell’altra faccia del sogno americano, oggi rimane solo intatta la spietata potenza di un Sindaco che realizza i suoi sogni come fossero i sogni di tutti, spendendo il denaro pubblico in consulenze e progetti unicamente desiderati.
Tutto ciò premesso

SI INTERROGA L’ASSESSORE ALLA MOBILITA’


sui motivi della sua latitanza in un contesto, quale che è il servizio del trasporto pubblico, molto caro ad un’utenza bistrattata e insoddisfatta.

Saverio Centenaro

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