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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 731

Logo Partito Democratico Franco Conte
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
731 27 06/02/2007 Franco Conte
 
Vittorio Pepe
Giovanni Salviato
Assessore
Enrico Mingardi
08/02/2007 10/03/2007
 
rinviata al
30/06/2007
 
rinviata al
10/05/2007
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale20-11-2007Leggi
rinvio dei termini11-05-2007Leggi
rinvio dei termini14-03-2007Leggi

 

Venezia, 6 febbraio 2007
nr. ordine 731
n p.g. 27
 

All'Assessore Enrico Mingardi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Garantire la mobilità a chi non è autonomo

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Considerato che:
- la mobilità è soggetta a vincoli conseguenti alla situazione di inquinamento atmosferico sempre più grave,
- si rende necessario il fermo auto per recuperare tassi di inquinamento meno dannosi,
- in particolare la città di Mestre richiede interventi specifici per la regolamentazione dei flussi di traffico sia di carattere strutturale che congiunturale connessi alla “semina del Tram”.

Preso atto che:
- opportunamente persone invalide fisicamente sono incluse tra coloro che non sottostanno ai divieti di circolazione sia da natura ambientale che di regolamentazione del traffico,
- viene data adeguata attenzione alle esigenze produttive nell’esclusione dal divieto di circolazione di operatori economici e professionisti.

Richiamato in particolare che:
- il modulo del medico legale prevede alla casella mobilità solo le opzioni “non deambula” “deambula con difficoltà” “non vedente”.

Si interroga l’Assessore

per sapere se:
- non sia urgente prendere in considerazione la mancanza di autonomia a deambulare connessa a deficit mentale e quindi inserire tale patologia tra le cause esimenti del vincolo di fermo auto e quindi consentire all’accompagnatore del disabile non in possesso di autonoma capacità di mobilità la necessaria mobilità con autovettura,
- intenda inoltre intervenire presso l’ASL e/o i medici legali perché venga compresa nella valutazione anche il caso di “non autonomo nella deambulazione”.

 

Franco Conte

Vittorio Pepe
Giovanni Salviato

 
  1. Franco Conte
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 06-02-2007 ore 00:00
Ultima modifica 06-02-2007
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