Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 586

Venezia, 26 ottobre 2006
nr. ordine 586
n p.g. 116
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: LEGIONELLA A VENEZIA: REGISTRATO IL 23° CASO. QUALI STRUTTURE PUBBLICHE SONO STATE CONTROLLATE CON CHE ESITI E CON QUALI RISORSE?

Tipo di risposta richiesta: scritta

Interogazione urgente

premesso che:

- la dichiarata sfiducia nei confronti dell'attuale Direttore Generale dell'ULLS 12 che è maturata dalla constatazione di come è stata gestita la tematica sanitaria relativa alla legionella confermando così l'inadeguatezza dello stesso a ricoprire il ruolo così delicato per la collettività;

considerato che:

- da notizie apparse sulla stampa locale risulta che un nuovo caso di legionella sia stato registrato a Venezia, vittima un cittadino lagunare;
- si tratterebbe del ventitreesimo caso del 2006;
- se è vero che ad essere colpiti dal morbo sono per la maggior parte cittadini veneziani potrebbe significare che il contagio può essere avvenuto in luoghi pubblici;
- ancora non risultano chiariti dalla Direzione Generale dell’ULLS 12 veneziana molti aspetti non secondari della vicenda, come i luoghi trovati contaminati, la gravità della contaminazione e la relazione tra persone e luoghi;
- la direzione dell’ULLS 12 veneziana afferma sulla stampa che non sia di alcuna utilità pubblica diffondere notizie sul caso;

Tutto ciò premesso e considerato si interroga il Sindaco affinché provveda a riferire:

- se sono stati effettuati controlli nei luoghi pubblici di maggiore affluenza;
- se esiste un elenco, ed in caso positivo di averne copia, di ospedali, case di cura, residenze sanitarie per anziani, uffici comunali, della Provincia e della Regione, impianti sportivi, multisala cinematografici, in cui sono state effettuate rilevazioni del batterio nei mesi di agosto e settembre c.a.;
- quali esiti abbiano avuto questi controlli e se, in caso di contagio, sia stata effettuata la bonifica;
- di quante e quali risorse umane e tecniche dispongono i competenti settori dell’ULLS 12 veneziana per far fronte a questa attività di controllo e prevenzione, visto che il Direttore Generale ha dichiarato che ha ordinato controlli a tappeto;
- se l'ULLS 12 intenda altresì adottate severe misure di periodici controlli degli impianti di condizionamento in luoghi pubblici per prevenire in futuro il ripetersi della situazione, con oltre dieci casi in brevissimo tempo.588
- il “Polo Nautico Puntasangiuliano Associazione Sportiva Dilettantistica, senza scopo di lucro, è stato costituito il 7-3-2005 con l’intento di offrire un unico interlocutore per il Comune di Venezia per il costituendo Centro Nautico all’interno del Parco di San Giuliano, riunendo in un unico soggetto le seguenti società sportive:
-G.S. Voga Veneta Mestre;
-Società Canottieri Mestre;
-Canoa Club Mestre;
-Circolo Velico Casanova;
-Circolo della Vela Mestre;
-Spes Mestre Sezione Canoa;
-Gommone Laguna Club Venezia;
-Associazione Canoistica Arcobaleno;
- il Polo Nautico Puntasangiuliano, essendo molto attivo nei settori sportivi di Canoa, Canottaggio, Tennis, Vela, Vela al Terzo, Voga alla Veneta, Salvaguardia dell’ambiente lagunare, ha avuto un incremento dei soci iscritti passando dai ca. 900 di 5anni addietro ad oltre 1600 per l’anno 2006,
- a fronte di questo incremento di attività sono aumentate pure le esigenze logistiche e le suddette Società Sportive si sono dotate di nuove imbarcazioni e attrezzature che per conservarsi devono essere riposte in capanni e ricoveri adeguati.

Atteso che
- il nuovo Centro Nautico non è stato ancora costruito per motivi ignoti le cui cause non sono certamente da imputarsi al Polo Nautico Puntasangiuliano.

Valutato che
- la risposta incerta e inerte del Comune di Venezia all’esigenza di offrire una sede adeguata alle Società ed alle attrezzature ha implicitamente comportato la creazione di alcuni ricoveri attrezzi temporanei e insanabili,
- nell’area esterna al Polo Nautico Puntasangiuliano, ossia circostante il Canal Salso, esistono ulteriori gravi disagi dovuti a situazioni di occupazione abusiva.

Tenuto conto che:
- il giorno 27-10-2006 presso il Teatro Toniolo era programmato un incontro pubblico tra il Sindaco e la Cittadinanza con riferimento agli abusi edilizi in Punta San Giuliano, progetti e soluzioni alternative.

Si interroga urgentemente l’Assessore competente

Per conoscere il motivo di un’ incursione della Polizia Municipale la mattina del giorno 27-10-2006 presso le sedi del Polo Nautico Puntasangiuliano, i vigili hanno provveduto a fare rilievi su alcune tettoie per ricovero barche e di fatto intimidito gli operatori che nel pomeriggio sarebbero stati impegnati nel confronto con le ditte interessate al trasporto merci in S.Giuliano.

Per conoscere altresì la dettagliata sede dell’annunciato nuovo Albergo all’interno del Parco di S.Giuliano e lo studio di impatto ambientale su questo fatto con particolare riguardo al traffico dei motoscafi nel Canale Seno della Seppa frequentato quotidianamente da bambini in optimist, canoe e imbarcazioni scuola varie.

Silvia Spignesi

Michele Mognato
Claudio Borghello
Bruno Filippini
Paolino D'Anna

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