nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1921 | 138 | 30/12/2009 | Giuseppe Caccia |
Sindaco Massimo Cacciari |
31/12/2009 | 30/01/2010 | scritta |
Venezia, 30 dicembre 2009
nr. ordine 1921
n p.g. 138
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: IL LIDO DELLE SORPRESE: UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO PER IL CANTIERE DEL NUOVO PALAZZO DEL CINEMA NEL CUORE DI UN’AREA VERDE A MALAMOCCO?
Tipo di risposta richiesta: scritta
Interrogazione urgente
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
appreso, da fonti terze, che l’Amministrazione Comunale si appresterebbe a concedere o avrebbe già concesso in uso, sulla base di una richiesta proveniente dal Commissario governativo delegato alla realizzazione del Nuovo Palazzo del cinema e dei congressi, all’impresa di costruzioni Sacaim, impegnata nel cantiere del Nuovo Palazzo, un’area di oltre quattromila metri quadrati, nota come “Area Bassanello” ed inserita all’interno di una più ampia area verde nei pressi dell’abitato di Malamocco, per installarvi un impianto per la produzione di calcestruzzo e lo stoccaggio di altri materiali da costruzione;
preoccupato per le “sorprese” che, con cadenza pressoché quotidiana, stanno forzando la pianificazione urbanistica dell’Isola del Lido, al di fuori di qualsiasi percorso istituzionale, trasparente, democratico e partecipato, a partire dal discusso progetto residenziale intorno al Forte di Malamocco, alla lottizzazione del Parco delle Rose in Gran Viale, dalla darsena per mega yacht da diporto a San Nicoletto, al Resort da realizzare all’interno dell’aereoporto Nicelli fino alla proposta di smantellare il Monoblocco, spostando altrove (dove?) i servizi sanitari dedicati alla popolazione del Lido, che con tanta fatica erano stati lì concentrati;
convinto che, se tale ulteriore “sorpresa” fosse verificata, saremmo di fronte alla conferma di un’ingiustificabile ed ingiustificata estensione discrezionale dei poteri del Commissario governativo delegato alla realizzazione del Nuovo Palazzo del cinema e dei congressi, che avrebbe di fatto “commissariato” l’intera pianificazione urbanistica del Lido, in rapporto esclusivo con soggetti imprenditoriali privati e a scapito delle più elementari regole democratiche;
CHIEDE al Sindaco
1. se risponda al vero che l’Amministrazione Comunale si appresterebbe a concedere o avrebbe già concesso in uso all’impresa di costruzioni Sacaim un’area di oltre quattromila metri quadrati, nota come “Area Bassanello” ed inserita all’interno di una più ampia area verde nei pressi dell’abitato di Malamocco, per installarvi un impianto per la produzione di calcestruzzo e lo stoccaggio di altri materiali, finalizzato al cantiere per la costruzione del Nuovo Palazzo del cinema e dei congressi;
2. quale sia la destinazione d’uso urbanistica dell’area interessata;
3. se sia stato verificato, attraverso un’opportuna Valutazione d’Incidenza Ambientale e Naturalistica (VINCA), l’impatto dell’impianto previsto sull’area verde circostante e sul fronte Laguna su cui dovrebbe affacciarsi;
4. se, infine, il Sindaco non ritenga necessario che tutti i progetti che riguardano il Lido siano presentati e discussi al più presto nelle competenti sedi istituzionali, in pubblico e con la partecipazione dei cittadini, nel Consiglio di Municipalità, nel Consiglio Comunale e nella sua Commissione Urbanistica.
Giuseppe Caccia
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