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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1897

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1897 130 30/11/2009 Jacopo Molina
 
Sindaco
Massimo Cacciari
 
e p. c.
Al Presidente del Consiglio comunale Renato Boraso
03/12/2009 02/01/2010 in Consiglio

 

 

Venezia, 30 novembre 2009
nr. ordine 1897
n p.g. 130
 

Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Ai Presidenti delle Municipalità

 

Oggetto: Casinò Municipale di Venezia S.p.A. – Direzione Giochi - Ulteriori consulenze.

Tipo di risposta richiesta: in Consiglio

 

Premesso

- che Casinò Municipale di Venezia S.p.A. è società a capitale interamente pubblico, controllata al 100% dal Comune di Venezia;
- che il Consiglio di Amministrazione della Società, in carica dal 2005, è stato confermato nel 2008 per un ulteriore triennio dal Signor Sindaco;

Considerato

- che fino al 2002 la Direzione Giochi era composta da un direttore giochi e da un vicedirettore;
- che attualmente la stessa Direzione Giochi è composta da due vicedirettori e da tre assistenti, tutti dipendenti a tempo indeterminato, in quanto ai primi di novembre 2009 un componente della Direzione Giochi è andato in pensione, avvalendosi della proposta di prepensionamento, a fronte di assai rilevante buona uscita, formulatagli dalla Società;
- che Casinò Municipale di Venezia S.p.A. corrisponde a ciascuno degli ora detti stipendio annuale che al lordo, a seconda dei casi, va da € 150.000 ca. a € 230.000 ca. quale retribuzione del dipendente, oltre agli oneri a carico della Società;
- che a quanto ora detto deve aggiungersi che, essendo i dipendenti ora indicati occupati in Direzione Giochi, la Società ha dovuto assumere ulteriori croupier per sostituire ai tavoli i predetti, con ogni conseguente aggravio economico per la stessa;
- che il direttore giochi signor Franco Malvestio è andato in pensione nella primavera 2008;
- che nonostante l’ampia composizione della Direzione Giochi, Casinò Municipale di Venezia S.p.A. ha stipulato con l’ex direttore, appena questi è andato in quiescenza, un contratto di consulenza annuale, per il quale l’ex direttore ha percepito emolumento per ca. € 230.000 lordi;
- che, scaduto l’ora detto contratto di consulenza, Casinò Municipale di Venezia S.p.A. ha di recente stipulato con il signor Franco Malvestio ulteriore contratto di consulenza/tutoraggio in relazione alla Direzione Giochi, a quanto consta per la durata di ulteriori cinque mesi;

Rilevato

- che, in risposta ad una precedente interrogazione dello scrivente relativa al primo contratto di consulenza intercorso tra Casinò Municipale di Venezia S.p.A. ed il signor Franco Malvestio, in data 5.12.2008 il Signor Sindaco rappresentava essere prassi per Casinò Municipale S.p.A. stipulare contratti di consulenza con i direttori andati in pensione;
- che lo scrivente in quell’occasione deprecava siffatta prassi e che vi fosse una sorta di supina acquiescenza a siffatto contegno da parte del Signor Sindaco stesso;

Atteso

- che in occasione della seduta del Consiglio Comunale del 27 novembre 2009, su iniziativa dell’Assessore al Bilancio, è stato proposto emendamento al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2009 - Assestamento (Proposta di Deliberazione N. 3570 del 2009), nel quale emendamento si legge testualmente che: “Considerato, infine, che la società Casinò Municipale di Venezia S.p.A. ha presentato all’Amministrazione Comunale, con nota del 7 ottobre 2009, la situazione economica al 30 giugno 2009 che evidenzia un risultato negativo di € 15.892.398,00 e che ha convocato, in data 28 ottobre 2009, l’assemblea dei soci ai fini dell’assunzione dei provvedimenti di cui all’art. 2446 C.C. [Riduzione del capitale per perdite, nda]; […] Ritenuto pertanto, al fine di garantire la continuità aziendale della società e, per il Comune di Venezia, gli introiti derivanti dall’esercizio della casa da gioco previsti in sede di variazione del bilancio di previsione 2009, di procedere alla copertura della perdita della società Casinò Municipale di Venezia S.p.A. manifestata al 30 giugno 2009, attraverso un versamento in denaro di € 15.892.398,00 nonché di erogare alla stessa un ulteriore versamento in denaro fino alla concorrenza di € 4.607.602,00 per la costituzione di una riserva per la copertura di perdite future, in corso di formazione nell’esercizio 2009, sulla base della previsione di chiusura dell’esercizio medesimo”;
- che per l’ennesima volta (sebbene con differenti modalità rispetto ad altre occasioni) si chiede un assai rilevante sacrificio al Comune di Venezia, e dunque ai cittadini che sono i veri azionisti di Casinò Municipale di Venezia S.p.A., di farsi carico delle perdite della Società, la quale, incurante, continua indefessa a stipulare contratti di consulenza di pressoché nessuna utilità per la stessa;
- che è necessario assumere da parte dell’azionista Comune di Venezia drastiche risoluzioni al riguardo;

Il sottoscritto Consigliere
Interroga il Signor Sindaco

- per sapere, previa messa a disposizione dei Consiglieri Comunali dell’elenco dettagliato delle consulenze che Casinò Municipale di Venezia S.p.A. ha in essere (e di quelle di cui si è avvalso dal 2005 in poi), quali iniziative intenda assumere, in qualità di socio unico della suddetta Società ed in qualità di principale esponente politico dell’Amministrazione Comunale, che opportunamente ha mantenuto a sé il referato relativo a “programmazione, controllo e partecipazioni societarie”, al fine di interrompere la “cattiva prassi” di avvalersi da parte della Società di consulenze come quella ora richiamata;
- al fine di sapere se, quanto a quella attualmente in essere con l’ex direttore giochi, egli la consideri necessaria o comunque giustificabile come fece con la precedente, che difese, nella seduta del Consiglio Comunale del 5.12.2008 o, in caso contrario, come auspicato dall’interrogante, quali misure egli intenda assumere - anche in considerazione delle sempre maggiori difficoltà finanziarie nelle quali versa la Società - per porre immediata fine a questa e ad altre di similare tenore ed utilità per Casinò Municipale di Venezia S.p.A.

 

Jacopo Molina

 
 
Pubblicata il 30-11-2009 ore 11:25
Ultima modifica 30-11-2009 ore 11:25
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