Forza Italia - Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 1793

Venezia, 3 settembre 2009
nr. ordine 1793
n p.g. 84
 

All'Assessora Luana Zanella


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VI Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Fondazione Musei Civici

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che:

- il Consiglio Comunale ha deliberato la costituzione dell’ente strumentale Fondazione Musei Civici di Venezia, della quale il Comune di Venezia è fondatore, promotore e unico partecipante;

- nell'atto costitutivo si fa preciso riferimento a Palazzo Ducale ed alla concessione dello Stato per l'usufrutto dello stesso;

- il Demanio ha autorizzato il Comune di Venezia a "girare" la Convenzione alla Fondazione, come ente strumentale del Comune;

- il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha deliberato di approvare la costituzione di una società denominata SMINT - Sistemi Museali Integrati S.r.l. (d’ora innanzi SMINT S.r.l.);

- sono state indette tre distinte procedure di affidamento di servizi da eseguirsi presso le sedi museali: la Fondazione Musei ha emesso il bando per la gestione integrata dei servizi, la SMINT S.r.l. ha emesso due distinti bandi per la gestione dei servizi di caffetteria e dei bookshop;

Considerato che:

- la normativa primaria e secondaria di riferimento è orientata nel senso di richiedere forme di gestione integrata, mediante affidamento in concessione ad un unico soggetto con una gara unica;

- qui invece gli affidamenti si risolvono nel frazionamento in tre distinte gare (“servizi integrati”, caffetteria e bookshop) di attività che dovrebbero essere svolte da un unico soggetto in maniera integrata

il sottoscritto Consigliere Comunale Cesare Campa

                                                                                         interroga il Signor Sindaco

1) per conoscere il motivo per il quale si procede con più bandi e quali sono i vantaggi per la Fondazione e per il Comune rivenienti da tale procedura;

2) se sia stato accertato che i bandi emessi da SMINT S.r.l., la quale non risulta in alcun modo collegata al rapporto con lo Stato italiano per la Concessione di Palazzo Ducale, non possano mettere in discussione la Concessione stessa, con gravissimo danno per la Fondazione e per il Comune di Venezia.

Cesare Campa

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