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Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 1762

Logo Gruppo Misto Alfonso Saetta
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1762 70 21/07/2009 Alfonso Saetta
 
Sindaco
Massimo Cacciari
24/07/2009 23/08/2009 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta15-09-2009Leggi

 

Venezia, 21 luglio 2009
nr. ordine 1762
n p.g. 70
 

Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Pulizia arenile Pellestrina.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

PREMESSO CHE
- con delibera PD 2008/4630 il consiglio comunale nel febbraio 2009 approvava il contratto di Servizio tra ARTI S.p.A. e Comune di Venezia PD 2008/4630;
- ARTI S.p.A è società a capitale interamente pubblico diretto e indiretto detenuto al 82,56% da VERITAS S.p.A. (società controllata del Comune di Venezia a capitale interamente pubblico) e il rimanente 8,72% da Comune e Provincia;
- ARTI S.p.A società strumentale, di cui il Comune di Venezia, in quanto socio fondatore, intende sostenerne l’attività, ha per statuto, la produzione di beni e servizi strumentali dei soci in ordine a:
1. Attività relativa alla manutenzione urbana e del patrimonio pubblico in genere (manutenzione scuole e immobili, impianti tecnologici, aree verdi pubbliche, arenili e litorali ad uso pubblico, attività di pulizia e di derattizzazione, disinfestazione ecc. ecc.)
2. Ricerca, studio, progettazione e coordinamento di lavori socialmente utili;

 

CONSIDERATO CHE
con decorrenza 1.1.2009 è stato stabilito un nuovo Contratto di Servizio tra Comune di Venezia e ARTI S.p.A. coinvolgendo le Direzioni: Ambiente, Turismo e decoro, Società partecipate, Pianificazione e traffico acqueo, ognuna per la loro competenza, definendo i seguenti servizi:
- manutenzione parco imbarcazioni comunali e assistenza alle regate;
- interventi di derattizzazione, disinfezione e disinfestazione del territorio comunale, degli edifici comunali e dei plessi scolastici comunali;
- pulizia delle spiagge a libera fruizione;
- raccolta e smaltimento di alcuni rifiuti;

- interventi di minuta manutenzione presso edifici scolastici;
- interventi di minuta manutenzione presso sedi e pertinenze comunali;
- controllo e verifica di manutenzione ed esercizio degli impianti termici,
- verifica generale impianti a gas.

 

VALUTATO CHE
dopo i lavori da parte del Magistrato alle Acque, l’arenile di Pellestrina, è stato consegnato nel luglio 2008 al Comune di Venezia – Direzione Patrimonio, e che in base alla Legge regionale, spetta allo stesso Comune, per competenza, l’igiene pubblica e la pulizia degli arenili;

il lungo-mare della spiaggia del litorale di Pellestrina, anche a causa delle ultime mareggiate è da tempo ormai colmo di rifiuti vari, legname, plastica ed altro che devono sicuramente essere asportati con estrema urgenza;

l’ intervento radicale di pulizia del litorale, era stato da tempo richiesto dai cittadini e dalla Municipalità;

 

VERIFICATO CHE
con delibera di Giunta nella seduta del 10 luglio 2009 con prelevamento dal Fondo di Riserva di €. 100.000,00 è stata considerato di intervenire con le operazioni di straordinaria pulizia sull’arenile a libera fruizione del litorale di Pellestrina, affidando alla società Cooperativa “Il Cerchio” le operazioni di cui sopra, per la somma di €. 100.000,00;

SI CHIEDE
di conoscere quali siano state le ragioni di affidare l’incarico di pulizia straordinaria dell’arenile di Pellestrina alla Cooperativa “IL CERCHIO”;

 

perché non sia stato richiesto di intervenire alla società ARTI S.p.A. già preposta per tali scopi.

INFINE
perché la Giunta, in un periodo così delicato di Bilancio, non attua i criteri di equità e di trasparenza, che dovrebbero essere improntati nei rapporti tra Ente Comune e le società / cooperative/ affidatarie di servizi, invece di duplicarli.

perché il Comune non realizzi, invece, accordi coinvolgendo le numerose Associazioni locali, (oltre LIPU, WWF, Lega Ambiente e la Protezione civile), per la pulizia ricorrente del litorale, così da accrescere nella cittadinanza il senso civico comune di attaccamento e appartenenza al proprio territorio.

Si spera infine che la situazione di straordinarietà evidenziata nella delibera, non debba trovare nuovamente copertura finanziaria, ogni qualvolta si presenti una nuova mareggiata nel litorale.

 

Alfonso Saetta

 
 
Pubblicata il 21-07-2009 ore 13:17
Ultima modifica 21-07-2009 ore 13:17
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