nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1737 | 64 | 12/06/2009 | Saverio Centenaro |
Sindaco Massimo Cacciari |
19/06/2009 | 19/07/2009 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta | 16-09-2009 | Leggi |
Venezia, 12 giugno 2009
nr. ordine 1737
n p.g. 64
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Servizio sperimentale Alilaguna Tronchetto – San Marco
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che:
- con D.G.C. n.617 del 24.10.2008 è stato approvato in via sperimentale ex art. 3 c.4 L.R. n.25/1998 per l’anno 2008 (dal 01/11) e per l’anno 2009 l’istituzione del prolungamento delle linee Alilaguna “Rossa” e “Blu”, rispettivamente dal capolinea di Zattere e dal capolinea di S. Marco all’isola Nuova del Tronchetto, con fermata intermedia all’Hotel Hilton Molino Stuky. Il programma di esercizio approvato prevedeva una frequenza oraria dalle ore 8.25 alle ore 17.25;
considerato che:
- con la recente D.G.C. n.270 del 29 maggio 2009 di proroga dell’affidamento dei servizi di TPL ad Alilaguna fino al 31.12.2009, nel confermare fino allo stesso termine il suddetto servizio aggiuntivo sperimentale, ne è stato previsto il potenziamento portando la frequenza delle corse da oraria alla mezz’ora, così come appositamente richiesto dalla società Aliaguna;
- Actv S.p.A. gestisce il servizio minimo di trasporto pubblico locale nel tratto sopra evidenziato (linea 2), con una frequenza delle corse cadenzata ai 10 minuti;
- non risultano lamentele della Clientela in merito all’offerta di trasporto fornita da Actv sulla tratta Tronchetto – S. Marco, in termini di posti disponibili o di frequenza delle corse;
ritenuto che:
- la Clientela raccolta da Alilaguna nella tratta in oggetto, è evidentemente sottratta al gestore del servizio minimo (Actv), non trattandosi di nuove categorie di utenti (eventualmente indotte all’utilizzo del trasporto pubblico dal servizio sperimentale). Al contempo Actv è tenuta ad assicurare il proprio servizio di linea anche a fronte di un minore incasso legato alla concorrenza di Alilaguna.
evidenziato quanto segue:
1) il prolungamento delle linee “Rossa” e “Blu” di Alilaguna, ulteriormente potenziato con la sopracitata recente D.G.C., non appare conseguente ad una domanda di maggiore servizio da parte della Clientela, in quanto il servizio Actv offre già adeguate garanzie sia in termini di frequenza (10 minuti) che di posti disponibili;
2) parimenti, non si comprende quale altro tipo di “sperimentazione” tale servizio potrebbe rappresentare;
3) il potenziamento di tale servizio crea, al contrario, una sovrapposizione di offerta irrazionale e dannosa, che non trova giustificazione nel perseguimento di un interesse pubblico;
4) il sopra citato servizio sperimentale, provoca alla Actv, in qualità di attuale gestore del servizi minimo nella tratta in oggetto, un danno economico rappresentato dalla sottrazione di quota della Clientela da parte di Alilaguna, a parità di costi;
5) l’istituzione del servizio in questione appare derivare unicamente da una richiesta/interesse della società Alilaguna, che ne risulta anche l’unica beneficiaria. Tale Società, trovandosi in condizioni tecniche favorevoli per offrire il prolungamento delle suddette linee a costi contenuti, ha colto infatti l’opportunità per incrementare gli introiti aziendali.
rilevato che:
- l’assenza di un interesse pubblico all’operazione e la mancanza di una effettiva necessità per l’istituzione del servizio sperimentale alternativo al servizio minimo già esistente, diventa tanto più rilevante, considerato che l’operazione non è economicamente neutra per il Comune, come riportato nella citata D.G.C. n° 270 del 29 maggio 2009; infatti, per ogni biglietto venduto da Actv, il Comune incassa 1,50 euro, mentre per ogni biglietto venduto da Alilaguna incassa solamente 0,50 euro, con una perdita netta per le casse comunali di 1,00 euro per ciascun biglietto venduto;
- è interesse dell’Ente affidante favorire l’equilibrio economico dei soggetti affidatari dei servizi minimi cittadini, in coerenza con i relativi contratti di servizio, evitando in particolare l’istituzione di ingiustificate sovrapposizioni di offerta che non perseguono l’interesse della collettività (quanto piuttosto quello di un singolo imprenditore) e che sono addirittura in danno alle casse comunali.
Si interroga il Sig. Sindaco, prof. Massimo Cacciari
• per sapere se intende chiedere la sospensione e cancellazione del servizio di prolungamento al Tronchetto delle linee “Rossa” e “Blu” di Alilaguna;
• per conoscere quale comportamento ha tenuto Actv S.p.A in tale circostanza lesiva dei propri interessi;
• per conoscere se l’Assessore preposto ha provveduto o meno, ad acquisire il preventivo parere, per conto del Comune, da Actv S.p.A;
• per conoscere i motivi per il quali la Giunta ha assunto la delibera n.270 del 29 maggio 2009 che contrasta con le scelte della medesima, in materia di trasporto pubblico locale;
• per sapere, infine, come intende tutelare Actv S.p.A e quindi l’Ente Comune, dal danno economico derivante da detta deliberazione.
Saverio Centenaro
scarica documento in formato pdf (37 kb)