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Socialdemocrazia PSDI - Interrogazione nr. d'ordine 1614

Logo Socialdemocrazia PSDI Ezio Oliboni
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1614 18 25/02/2009 Ezio Oliboni
 
Sindaco
Massimo Cacciari
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
02/03/2009 01/04/2009 in Commissione

 

 

Venezia, 25 febbraio 2009
nr. ordine 1614
n p.g. 18
 

Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Coordinamento delle strutture che si occupano dello studio e del controllo delle maree

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

le previsioni delle maree sono elaborate da tre centri diversi, spesso con indicazioni non omogenee, creando disorientamento nei cittadini e possibile spreco di risorse;

Considerato che

l’Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree (ICPSM) è sicuramente la struttura che costituisce il più qualificato punto di riferimento per i cittadini veneziani e gli operatori economici per quanto riguarda la previsione del “fenomeno dell’acqua alta”, e che il Sindaco e il Presidente del Magistrato alle Acque con lettere rispettivamente dell’ottobre e novembre 2008 hanno manifestato la convinzione dell’utilità di un coordinamento delle varie strutture che operano nel campo delle previsioni di marea, riconoscendo la centralità dell’ICPSM;

Si interroga il Sindaco

sullo stato di avanzamento del progetto di coordinamento o riunificazione delle strutture che si occupano delle previsioni meteo-marine, tenuto conto della necessità del potenziamento e miglioramento dell’attendibilità delle stesse, sia per una migliore informazione per i cittadini, sia in considerazione del ruolo strategico di un calcolo anticipato sempre più preciso e sicuro del livello marino nella futura gestione delle opere mobili alle bocche lagunari (MOSE) in corso di realizzazione, ottenendo contemporanemente lo scopo di ottimizzare l'uso delle risorse disponibili.

 

Ezio Oliboni

 
 
Pubblicata il 25-02-2009 ore 14:02
Ultima modifica 25-02-2009 ore 14:02
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