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Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 187

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
187 150 17/11/2005 Alfonso Saetta
 
Vicesindaco
Michele Vianello
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
18/11/2005 18/12/2005 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare01-02-2007Leggi

 

Venezia, 17 novembre 2005
nr. ordine 187
n p.g. 150
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Tassa turistica per accesso a Venezia.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che, per accedere a Venezia, il settore turistico popolare utilizza autobus e motoscafi gran turismo, venendo già pesantemente vessato con i balzelli di ben 180€ per i pullman e 90€ per le imbarcazioni porta-turisti provenienti dai Comuni limitrofi di Chioggia e Cavallino – Treporti e 10€, sempre a toccata (andata e ritorno), per i gran turismo cittadini nell’ambito del Comune,

Si interroga
il Vice Sindaco

per sapere:

- se non ritenga già elevato in termini assoluti questa vera e propria tassa turistica che già a posto in forte difficoltà le Aziende del Comparto;

- se corrisponda al vero, che a fronte di tutt’altre difficoltà finanziare del Comune, l’Amministrazione abbia intenzione di scaricarle anche e nuovamente sempre sugli stessi soggetti già pesantemente penalizzati dalla precedente Giunta. Si è, infatti, sentito argomentare addirittura di un’iniqua e sproporzionata tassa a passeggero di cinque, dieci o addirittura quindici euro per andata e ritorno!

- se il Vice Sindaco abbia valutato i profili di profonda disuguaglianza ed illegittimità delle summenzionate iniziative in itinere, anche nei confronti delle altre categorie turistiche o trasportistiche quali albergatori, ACTV, taxi, gondolieri, nolo da banchina con conducente, non toccate da simili pesanti vessazioni.

 

Alfonso Saetta

 
 
Pubblicata il 17-11-2005 ore 00:00
Ultima modifica 17-11-2005
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