Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 158

Venezia, 31 ottobre 2005
nr. ordine 158
n p.g. 129
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VI Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Biblioteca Civica Centrale di Mestre

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Oggetto: Interrogazione con risposta in Commissione


Premesso

- che l’attuale collocazione della Biblioteca Civica Centrale nell’edificio al civico n° 56 in Via Miranese risulta insufficiente ed inadeguata rispetto alle esigenze dell’utenza-che continua malgrado ciò ad aumentare - , agli standard richiesti per legge, all’esigenza di aumentare l’insufficiente patrimonio librario e di materiale di consultazione, all’esigenza di ospitare adeguatamente le numerose attività promosse dall’Amministrazione Comunale in terraferma;
- che lo spostamento della attività della Biblioteca Civica Centrale di Mestre risulta per tutti una priorità da perseguire nei tempi più rapidi possibili;
- che opportunamente l’Amministrazione Comunale ha ipotizzato lo spostamento delle attività della Biblioteca Civica in altra sede mettendo a bilancio nel piano delle opere triennale l’opera n° 7695 della Biblioteca Civica di Mestre (C/O Cilla Querini- con una disponibilità di fondi di 3.615.198,00 euro nel 2006 e di 1.755.593,00 euro nel 2007) per la realizzazione di un nuovo manufatto che permetta di ampliare la disponibilità di offerta della Biblioteca Civica di Mestre;
- che nella delibera 517 del 20 ottobre 2005 della Giunta Comunale la suddetta prima trance dell’opera 7695 (3.615.198,00 euro originariamente previsti nell’annualità 2006) viene traslata all’annualità del 2008;
- che dal dibattito sviluppato nella stampa locale molti amministratori hanno a diverso titolo manifestato la volontà condivisa di puntare all’acquisizione di Villa Erizzo per dare soluzione alla necessità di dare una sede più appropriata alle attività della Biblioteca Civica, inserendo tale scelta all’interno di una strategia degli spazi che coniuga l’isola pedonale del centro di Mestre in via di espansione e il sistema culturale strutturato tramite alcuni qualificanti spazi (Torre, Scuola De Amicis, Centro Candiani, Teatro Toniolo, Ex-Distretto di Via Poerio e Villa Erizzo appunto) che ne caratterizzano i confini;
- che tale scelta pone l’Amministrazione Comunale di fronte ad una scelta definitiva –non più rimandabile- su quale soluzione adottare per la sede della Biblioteca Civica di Mestre dei prossimi anni;

Si Interroga

Il Sindaco di Venezia

- In merito a quale scelta l’Amministrazione Comunale intenda adottare per ospitare le attività della Biblioteca Civica di Mestre;

- In merito a quali soluzioni si intenda adottare per la gestione dell’attività nelle sale di Via Milanese finchè non sarà possibile spostarne l’attività in sede più appropriata;

- In merito a quale livello di progettazione sia l’opera 7695 – Biblioteca Civica di Mestre (c/o Villa Querini) e, se eventualmente fosse necessario, a quale forma di finanziamento è legata la realizzazione dell’opera stessa.

Roberto Turetta

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