nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1277 | 23 | 10/03/2008 | Saverio Centenaro |
Sindaco Massimo Cacciari |
13/03/2008 | 12/04/2008 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta in Consiglio comunale | 31-10-2008 | Leggi |
Venezia, 10 marzo 2008
nr. ordine 1277
n p.g. 23
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Efficienza efficacia delle Municipalità
Tipo di risposta richiesta: scritta
Nel giorni scorsi, a Favaro Veneto, favorito dal forte vento un albero è caduto sopra delle auto in sosta nel tratto di Via delle Muneghe fronte il centro Diurno Rodari. Per fortuna non c’erano persone che sostavano in quel punto in quel momento.
Si dirà tutta colpa del forte vento e si archivierà la questione come al solito ignorando le responsabilità di qualcuno.
Infatti, l’albero caduto era un albero morto che i cittadini di via Delle Muneghe ed i Comitati dei residenti chiedevano da oltre un anno che venisse rimosso perché preoccupati che potesse creare dei danni a cose o persone.
La municipalità di Favaro era stata più volte interessata affinché intervenisse a rimuovere i pini morti che si affacciavano dall’area verde del centro Rodari all’area a parcheggio che insiste su quel tratto viario. Si proprio quella Municipalità voluta da questa amministrazione e decantata perché più vicina al cittadino, sic “povero cittadino”.
Quello che non è riuscita a fare la burocrazia e la Municipalità di Favaro l’ha fatto la natura.
Considerato che il giorno successivo è stato rimosso anche l’altro albero morto per paura di altri disastri,
si interroga il Sindaco prof. Massimo Cacciari
• per sapere a chi competeva il taglio dei pini secchi che insistevano nel giardino del Centro Diurno Rodari, che hanno creato danni a delle auto parcheggiate all’esterno del suddetto centro, e che i cittadini a più riprese avevano richiesto la rimozione;
• per sapere i motivi per i quali non si è preventivamente provveduto al taglio degli alberi citati in premessa.
Saverio Centenaro
scarica documento in formato pdf (35 kb)