Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1507

Venezia, 24 dicembre 2008
n p.g. 546185
 

Al Consigliere comunale Franco Conte


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Al dott. Giovanni Salviato
All'Ass.Gianfranco Vecchiato
Al dott. Alessandro Martinini
All'arch.Mario Berti

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1507 (Nr. di protocollo 92) inviata il 22-10-2008 con oggetto: Zona AEV – Terraglio: coerenza verso un Terraglio via urbana che unisce e favorisce la vivibilità.

Con riferimento all’interrogazione di cui all’oggetto ho interessato gli uffici della Direzione Attività Produttive e Sviluppo Economico - SUAP - Area Tecnica ed Amministrativa.

Relativamente al cartello della Società. “O.B.I.”, da una verifica effettuata dalla Polizia Municipale (lettera prot. gen. 5266443 del 22/12/2008), lo stesso risulta essere stato rimosso.

In merito al quesito sull’accesso diretto al Terraglio della concessionaria “Pole Position - Auto Zentrum”: in data 8/4/2008 con comunicazione prot. 2008/152540 sono state accertate:

- difformità ai permessi di costruire rilasciati;
- l’avvenuta realizzazione del sottopasso Terraglio;
- la conclusione della viabilità principale della zona AEV Terraglio.

Con la medesima comunicazione veniva inoltre diffidata la ditta a realizzare la quinta arborea prevista fronte Terraglio e si provvedeva a modificare gli accessi carrai occludendo l’ingresso diretto dal Terraglio.

Constatata l’inottemperanza alle modifiche richieste, con nota prot. 2008/345808 del 18/8/2008, si chiedeva all’Ufficio Controllo del Territorio, presso Edilizia Privata, di effettuare sopralluogo e di verbalizzare, semmai, l’inottemperanza alle condizioni di cui al Permesso di Costruire.

In data 29/8/2008 con nota prot. 2008/345808, a seguito di accertamento circa la legittimità delle opere eseguite, in base alle concessioni edilizie 2001/5188, 2001/5178 e 2001/14026, il Dirigente dell’Ufficio Ispettivo della Direzione Sviluppo del Territorio ed Edilizia, a perfezionamento dell’aspetto viabilistico autorizzato, comunicava alla Direzione P.E.L., ing. Simone Agrondi, la necessità di interdire l’accesso dal Terraglio all’attività commerciale di cui trattasi (non previsto dai titoli edilizi stessi). Veniva inoltre comunicato alla ditta di attuare i completamenti delle sistemazioni esterne mancanti in conformità ai titoli edilizi di cui sopra.

Risulta che l’accesso utilizzato dalla azienda sia stato interdetto dalla Direzione P.E.L. nel settembre 2008 e che non sia stata impedita la possibilità di accedere alla ditta dal collegamento con via Bella.

Per quanto riguarda le attività insediate nell’area “Mar”, nonché la presentazione dello studio sui flussi di traffico per il rilascio di Permessi di Costruire “palestra Virgin” ed altri, in data 28/6/2005 prot. 2005/256011 è stato rilasciato Permesso di Costruire per la costruzione di sei edifici ad uso commerciale e artigianale (ambito AEV Terraglio) in parte della ex proprietà Stecca Giuliano (oggetto di successive varianti in corso lavori prot. 2007/227541-P37069 e 2008/319655-P48267 non sostanziali).

Le opere di urbanizzazione pertinenti sono state assentite, previa acquisizione del parere favorevole da parte dell’Ufficio Mobilità, in data 23/3/2005, considerata anche la valutazione effettuata sullo studio di impatto sul traffico, come prescritto dalla normativa regionale.

La fascia confinaria dal Terraglio all’area AEV, di proprietà della stessa “Pole Position”, non è interessata dal Permesso di Costruire richiamato, in quanto fuori perimetro del Piano Particolareggiato.

La piantumazione della quinta arborea citata nelle Concessioni Edilizie 2001/5188, 2001/5178 e 2001/14026 era prevista nel lotto di pertinenza dell’edificio realizzato, lati verso via Grazioli e verso il Terraglio, non in tale area.

Per quest’ultima risulta siano stati presentati dalla ditta Auto Zentrum due progetti di sistemazione ad uso park o verde attrezzato, entrambi respinti dalla Commissione Edilizia Integrata.

Per quanto riguarda le sanzioni si evidenzia (come peraltro dimostra la citata lettera prot. 2008/345808 del 18/8/2008) che l’adozione da parte della ditta Auto Zentrum di un’ulteriore modalità di accesso al lotto costituisce, se esercitata al di fuori del vincolo paesaggistico che insiste per una fascia di mt. 100 lato Terraglio, abuso edilizio sanzionabile ai sensi dell’art. 37 del D.P.R. 380/01.

Rimanendo a disposizione per ogni utile chiarimento ed approfondimento, porgo cordiali saluti.

Assessore Giuseppe Bortolussi

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