Venezia, 5 novembre 2008
Al Consigliere comunale Giovanni Salviato
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 1211 (Nr. di protocollo 215) inviata il 19-12-2007 con oggetto: “Il diritto al riposo va rispettato specie da chi – come l’ultimo vicesegretario generale del Comune di Venezia– lo ha ben meritato nel rapporto con l’Amministrazione”
L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 20-10-2008.
Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.
BORASO - Presidente del Consiglio:
42, il diritto al riposo va rispettato specie da chi ha svolto attività di Vice Segretario.
CACCIARI – Sindaco:
È un'interrogazione ironica, chiaramente. Credo che unanimemente, fuorché dall'interrogante, sia riconosciuta la professionalità del dottor Scafidi e quindi l'utilità di continuare ad usarla per supportare i lavori degli uffici in occasione delle sedute della Conferenza dei Capigruppo e in quelle consiliari. Faccio presente che le prestazioni del dottor Scafidi sono a titolo gratuito.
BORASO - Presidente del Consiglio:
Salviato, è soddisfatto?
SALVIATO:
Sì, parzialmente soddisfatto perché effettivamente ci sono dei punti in cui mi trovo soddisfatto, però, vede signor Sindaco, lei prima ha glissato alcune mie domande riguardo le assunzioni al Casinò, effettivamente devo riconoscere che il dottor Scafidi ha competenza, porta una costante azione di supporto al Consiglio comunale in tutti questi trent'anni. Probabilmente la domanda dovevo farla a Scafidi in quanto sappiamo benissimo che il figlio di Scafidi è stato assunto al Casinò…
BORASO - Presidente del Consiglio:
Salviato per cortesia…
SALVIATO:
…e quindi io devo chiedere a Scafidi, non a lei, Sindaco, è bene che continui a lavorare Scafidi perché c'è bisogno di chi dia delle risposte al Consiglio comunale...
BORASO - Presidente del Consiglio:
Salviato, vediamo di stare sul merito delle richieste, però, non divaghiamo.
SALVIATO:
Faccio delle domande e mi si...
(sovrapposizione di voci fuori microfono)