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Risposta in Consiglio - Interrogazione nr. d'ordine 674

Venezia, 31 ottobre 2008
 

Al Consigliere comunale Franco Conte
Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 674 (Nr. di protocollo 5) inviata il 08-01-2007 con oggetto: Emergenza disagio-psichico. Nel rispetto delle competenze e professionalità valorizzare la partecipazione degli amministratori e delle famiglie.

 

L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 20-10-2008.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

 

 

BORASO - Presidente del Consiglio:
Superata. Ora Conte, emergenza disagio psichico.

CACCIARI – Sindaco:
Prego di far rispondere Simionato.

SIMIONATO – Assessore:
Su questo tema si sta lavorando in questi mesi, insomma. So che poi l'interrogazione, che ho provato anche a rileggere, riguarda alcuni specifici aspetti relativi ad alcune... in particolare uno dei primari che oggi lavorano e operano nel territorio. Su questo punto mi riserverei di fare un approfondimento. Invece sul tema della riorganizzazione so che, appunto, il progetto che il Dipartimento ha votato all'unanimità in qualche maniera sta chiudendo il suo iter anche in qualche modo con l'approvazione del direttore generale, quindi dovrebbe essere attivata quella che è la nuova organizzazione complessiva prevista da quanto steso dentro il progetto approvato in Dipartimento. Per quel che riguarda invece le nostre specifiche competenze come Amministrazione Comunale rispetto ai temi della psichiatria, noi proprio in queste settimane abbiamo... che riguardano sostanzialmente tre nodi previsti anche all'interno dei piani di zona, che sono gli alloggi per i percorsi di reinserimento, il tema lavoro e il tema socializzazione e tempo libero. Per quel che riguarda gli alloggi stiamo lavorando, abbiamo chiuso due contratti di affitto per due appartamenti in Terraferma, stiamo per chiuderne uno in centro storico e quindi dare la possibilità all'equipe di lavorare con i progetti individualizzati per gli inserimenti nei gruppi appartamento. Per quel che riguarda il lavoro abbiamo reso disponibili in questa fase sei borse lavoro. In più arriverà all'attenzione della Giunta un atto di indirizzo che riprende le normative di carattere regionale rispetto all'affidamento alle cooperative di tipo B, quindi quelle cooperative che agevolano anche l'inserimento lavorativo, favoriscono l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà, appunto, un atto di indirizzo che consenta di andare ad assegnazione di parti di attività lavorative e di servizi anche senza espletare la gara d'appalto. Per quel che riguarda il tempo libero c'è un lavoro congiunto in essere, Assessorato alle Politiche Sociali, Assessorato allo Sport, sempre il sottoscritto, Assessorato alla Produzione Culturale, per costruire dei percorsi che siano di offerta maggiore rispetto a quelle che sono le opportunità di inserimento nell'ambito anche di quello che è il tempo libero, lo svago, la pratica dello sport, eccetera. Sostanzialmente è questo su cui si sta lavorando, in collaborazione anche con le associazioni sia di Mestre che di Venezia dei familiari dei malati.

BORASO - Presidente del Consiglio:
Conte, voleva intervenire?

CONTE:
Volevo solo richiamare che è un fatto qualificante, credo, di questa Amministrazione, sicuramente della maggioranza che la sostiene, che tutti i luoghi dove si possono coinvolgere i genitori, non per entrare in competizione con le competenze dei primari, dei medici, perché mi è ben chiaro che ognuno deve avere le sue competenze, per cui io detesto tutte le volte che qualcuno si nomina dopo quindici lezioni primario di qualche specialità... Però ci sono luoghi, appunto, come quello, diciamo così, del Collegio che guida la psichiatria, così come in altri contesti, in cui i genitori o sono scarsamente rappresentati o addirittura non sono rappresentati. Io ritengo, Assessore, che lei si troverà molto presto a non poter più operare ad accogliere richieste... credo che sia già avvenuto, ma lo dico con ironia. Lei si troverà molto presto a non avere più la possibilità di accontentare tutti a piè di lista, tanto c'è una disponibilità pressoché indefinita. Lei sarà presto costretto a dover procedere ad una cosa drammatica, che sono le priorità. Allora, perché le priorità non appaiano pensate in una torre eburnea di un Assessore anche attento, eccetera, e decide lui, l'avere i genitori che vivono e partecipano al fatto drammatico di definire obiettivi con risorse ridotte può essere un modo anche per salvare quel consenso sociale non a questa maggioranza, ma alla comunità in generale, che è un presupposto per andare avanti, altrimenti ognuno pensa al proprio ombelico e questo innesta un dissenso sociale pericolosissimo. Grazie.

 

 

 
  1. Franco Conte
  2. Archivio atti
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 31-10-2008 ore 12:58
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