Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1029

Venezia, 5 settembre 2007
n p.g. ........
 

Al Consigliere comunale Alfonso Saetta


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1029 (Nr. di protocollo 139) inviata il 29-06-2007 con oggetto: L’Assessore all’Ambiente faccia amministrazione e non politica oppure si dimetta !

In riferimento all'interrogazione in oggetto,  si comunica quanto segue.
In relazione alla segnalazione che nel giardino di pertinenza di un’immobile del Demanio al civico 1112, vi sia stato il taglio di alcuni alberi e cespugli, si precisa che è in corso un'indagine della Polizia Municipale - Nucleo ambientale, per individuare gli autori dell’operazione che non è stata autorizzata preventivamente dalla Commissione di Salvaguardia di Venezia.    
Circa presunti "stoccaggi impropri di detriti edili nelle isole della laguna con particolare riferimento all’area lungo laguna di Lido-Terre Perse di fronte all’isola di Poveglia e a poche decine di metri di distanza dallo storico abitato di Malamocco", si comunica  che durante il sopralluogo in data 28 agosto 2007 compiuto dal geom. Roberto Tesser  dell’ufficio Vesta spa, del gruppo Veritas, è stato riscontrato un cantiere recintato della ditta CCC che sta lavorando per il Consorzio Venezia Nuova, per il rifacimento dell’area di Malamocco,  ma non presenza di rifiuti.

Assessore Pierantonio Belcaro

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