da Assessore Enrico Mingardi
Venezia, 6 settembre 2005
n p.g. ........
Al Consigliere comunale Saverio Centenaro
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 81 (Nr. di protocollo 66) inviata il 02-08-2005 con oggetto: Non ci sono certezze in merito alla soluzione del tram
Le cantierizzazioni e successive costruzioni delle infrastrutture necessarie all'esercizio del trasporto pubblico mediante sistema tranviario comportano, come del resto qualsiasi intervento su strada pubblica, alcuni disagi ai cittadini come ad esempio la parzializzazione o interruzione della regolare circolazione veicolare e pedonale. Per quanto riguarda il transito dei mezzi pubblici e privati, PMV, per minimizzare i disagi, dopo vari incontri con i rappresentanti delle categorie commerciali, i gestori dei servizi e i rappresentanti del comune, ha stilato dei piani d'intervento che rappresentano un compromesso nel tentativo di soddisfare sia le necessità di cantiere che le esigenze della mobilità interferente, mantenendo, secondo i casi, i doppi sensi di marcia o istituendo sensi unici alternati o rotatori, razionalizzando le lavorazioni e contenendo le dimensioni degli ingombri stradali. Sono state previste anche varie deviazioni del traffico veicolare attraverso accessi laterali e viabilità alternative, come ad esempio avverrà per il lotto "B" in Via delle Muneghe.
Il transito del tram attraverso le vie interessate non comporterà particolari cambiamenti strutturali e/o funzionali delle stesse; il progetto risulta sviluppato secondo le linee indicate nel Piano Urbano del Traffico predisposto dall'Amministrazione Comunale nel 2002.
Allo stato attuale l'Amministrazione Comunale non ha ancora valutato eventuali risarcimenti o indennizzi per eventuali disagi o perdite economiche patite. Si specifica, comunque, che la legislazione vigente (L. 549/1995 art. 1 comma 86 e regolamento COSAP del Comune di Venezia) non prevede diritto a risarcimenti per danni economici derivati da interventi pubblici se non in pochi e specifici casi, sempre caratterizzati dall'interferenza diretta dell'opera con l'attività che comporti la menomazione permanente del sito produttivo.
Attualmente PMV sta procedendo alla realizzazione del lotto "B" e del deposito officina che vedono un allungamento dei tempi di realizzazione dovuti rispettivamente alla necessità di spostare i sottoservizi di Iltalgas/Vesta per il lotto "B" (durata complessiva dei lavori circa 8 mesi) e all'aumento dell'area di costruzione per il deposito.
Per quanto riguarda il biglietto urbano e la carta Venezia del trasporto pubblico, non è chiaro il quesito posto.
Assessore Enrico Mingardi
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