Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 688

Venezia, 22 gennaio 2007
nr. ordine 688
n p.g. 8
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Futuro di Porto Marghera - selezionare interlocutori affidabili –garantire trasparenza a tutela anche delle generazioni future

Premesso che:
- in data 21 ottobre 1998 è stato firmato l’accordo di Programma sulla Chimica a Porto Marghera, successivamente approvato con Decreto del presidente del Consiglio in data 12 febbraio 1999;

Preso atto che:
- la società Dow non ha riavviato il proprio impianto di TDI sito in porto Marghera dopo la fermata estiva;
- la società Dow ha comunicato ai competenti enti governativi e locali la decisione di cessare le proprie attività industriali a Porto Marghera;

Considerato che con la decisione della società Dow:
- di fatto sono decaduti gli impegni assunti nell’accordo di Programma richiamato,
- si sono messi in moto meccanismi, non sempre trasparenti, che interessano l’imponente programma di bonifica dei terreni della Zona industriale, il rilancio di attività di potenziamento della raffineria e di consolidamento proprio di attività chimiche per le quali al contrario andava programmata la cessazione;

impegna il Sindaco
- a completare la ricognizione sulle responsabilità che hanno portato alla sostanziale mancata applicazione del richiamato Programma sulla Chimica del 1998 e riferire al Consiglio entro 60 giorni su quali azioni e sanzioni, anche di natura etica, intenda intraprendere nei confronti dei responsabili;
- a riferire sullo stato del programma di bonifica, delle modalità di selezione degli operatori con attenzione al conflitto di interesse su chi è chiamato dal Comune a tutelare la comunità anche per il futuro.

Franco Conte

Vittorio Pepe
Giovanni Salviato

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