nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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1961 | 26 | 02/02/2010 | Anna Gandini Giacomo Millino Silvia Spignesi Maria Paola Miatello |
04/02/2010 |
Venezia, 2 febbraio 2010
nr. ordine 1961
n p.g. 26
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Adesione Campagna Mondiale per l’attribuzione del Premio Nobel per la Pace 2011 alle Donne Africane
Premesso:
-che il ruolo attivo delle donne ha un valore altissimo nei paesi in via di sviluppo nei settori dell’azione sociale, economica e politica, ne sono esempio l'organizzazione sociale, il sistema del credito, le attività economiche rurali;
-che sono le donne in Africa che reggono l’economia familiare con azioni di economia informale che permettono ogni giorno, anche in situazioni di emergenza, il riprodursi del miracolo della sopravvivenza;
-che le donne da decenni sono protagoniste nella microfinanza: dalle storiche tontine dell’Africa occidentale, fino alle forme più elaborate di microcredito in tutte le parti del continente;
-che le donne africane stanno svolgendo un ruolo sempre crescente nella definizione e nella ricerca di forme autoctone di sviluppo economico e sociale, attraverso l’organizzazione capillare delle attività economiche e sociali nei villaggi;
-che le donne in Africa stanno svolgendo un ruolo sempre crescente nella difesa della salute, soprattutto contro il morbo dell’HIV e della malaria. Sono loro che svolgono spesso formazione sanitaria nei villaggi. Sono i gruppi organizzati di donne che si stanno impegnando contro pratiche tradizionali dell’infibulazione e della mutilazione genitale;
-che sono le donne africane, infine, che riescono a organizzarsi per lottare per la pace e a mantenere la vita anche nelle situazioni più tragiche, in un impegno politico spesso capillare e non riconosciuto, molto spesso con il rischio di subire violenza e sopraffazione;
rilevato:
-che in occasione dell'Assemblea nazionale degli Enti Locali per e con l'Africa, diverse associazioni hanno lanciato una campagna perché venga attribuito il Premio Nobel per la Pace alle donne africane e che questa proposta nasce a partire dalla constatazione del ruolo crescente che le donne africane hanno acquisito nella vita quotidiana dell’Africa, tanto da essere definite “la spina dorsale del continente africano”;
considerato:
-che la campagna del “NOPPAW” (NObel Peace Prize for African Women) è stata elaborata da associazioni italiane ed africane riunite in occasione di un'assemblea tenutasi a Dakar in Senegal a cura del CISPI (Coordinamento di iniziative popolari di solidarietà internazionale) e dall'Associazione “ChiAma l'Africa;
-che diverse associazioni europee ed africane e svariate personalità sia italiane che estere hanno già dato la loro adesione alla campagna;
-che il comune di Venezia da sempre è impegnato nel promuovere la solidarietà internazionale sia nei confronti dell'Africa che di altri continenti;
Il Consiglio Comunale
-aderisce alla campagna NOPPAW;
-impegna il Sindaco e la Giunta ad organizzare le celebrazioni dell'8 marzo 2010 e 2011, in occasione della giornata della donna, mettendo particolarmente in evidenza il ruolo delle donne africane.
Anna Gandini
Giacomo Millino
Silvia Spignesi
Maria Paola Miatello
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