nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
1907 | 124 | 10/12/2009 | Giuseppe Caccia |
16/12/2009 |
Venezia, 10 dicembre 2009
nr. ordine 1907
n p.g. 124
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: VENEZIA CITTA’ OLIMPICA 2020: TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE CONDIZIONI INDISPENSABILI PER UNA CANDIDATURA CONDIVISA E VINCENTE
Il CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
preso atto della candidatura, avanzata dal Sindaco nelle scorse settimane, della Città a sede dell’edizione 2020 dei Giochi Olimpici estivi;
preso atto della costituzione, ufficialmente avvenuta in data 9 dicembre 2009, del Comitato Olimpico Venezia 2020, presieduto dal Sindaco di Venezia e composto dal Presidente della Regione Veneto, dai sindaci di Padova e Treviso e dal Presidente di Confindustria del Veneto; e dell’annuncio dell’imminente presentazione di un vero e proprio Masterplan a sostegno della proposta;
considerato che la stessa candidatura, al di là dell’innegabile valenza mondiale, sportiva, politica e spettacolare dell’evento, può costituire l’occasione per una grande e positiva trasformazione del nostro territorio, per immaginarne un futuro possibile e realizzarne una prospettiva credibile di sviluppo sostenibile, nel segno della riconversione ecologica dell’economia, della stessa struttura urbana, del suo approvvigionamento energetico e del suo sistema della mobilità;
considerato, inoltre, che in tale direzione i tre principali obiettivi, in termini di ricaduta locale dell’evento olimpico, potrebbero essere costituiti dal completamento della bonifica e del risanamento delle aree industriali di Porto Marghera e l’utilizzo delle strutture olimpiche ai fini della loro riconversione produttiva; da un salto nell’innovazione tecnologica che faccia di Venezia la capitale mondiale nel ricorso alle fonti energetiche rinnovabili; da una decisa svolta, per tutta l’area centrale veneta, di tutta l’infrastrutturazione verso lo spostamento del traffico di persone e merci dalla gomma alla rotaia;
considerato, infine, che in passato, in occasione della celebrazione di eventi analoghi, i territori ospitanti sono stati invece investiti da grandi progetti a carattere prevalentemente speculativo, sottratti al controllo democratico e risultanti privi di ricadute positive per le popolazioni locali;
ritenuto che la forza della candidatura di Venezia a Città Olimpica dipenda anche e soprattutto dal grado di innovazione della proposta, dalla sua condivisione tra le forze sociali, culturali e politiche della Città e dal consenso che essa sarà capace di raccogliere tra la Cittadinanza;
e che, a tal fine, risulta indispensabile garantire la massima trasparenza e la massima partecipazione democratica al processo decisionale della candidatura, a partire dalle scelte che riguardano la localizzazione degli impianti e dei servizi di supporto, l’impatto urbanistico e socio-economico delle stesse, concependo il ruolo di Venezia dentro una dimensione metropolitana più ampia ed operando affinché i flussi di ricchezza, generati dagli investimenti per la candidatura olimpica, siano il più possibile ridistribuiti socialmente;
IMPEGNA il Sindaco e la Giunta Comunale a definire un percorso di partecipazione della Città, in tutte le sue espressioni, alla candidatura di Venezia a sede delle Olimpiadi estive del 2020, a partire dalla costituzione di un Forum pubblico di discussione della proposta in tutti i suoi aspetti e dall’istituzione di un Osservatorio permanente, che possa rendere accessibile tutta la documentazione e offrire strumenti di valutazione indipendente della proposta di candidatura e dei singoli progetti ad essa collegati.
Giuseppe Caccia
scarica documento in formato pdf (36 kb)