| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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| 1887 | 117 | 18/11/2009 | Alberto Mazzonetto Antonio Cavaliere Alfonso Saetta |
19/11/2009 |
Venezia, 18 novembre 2009
nr. ordine 1887
n p.g. 117
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
e per conoscenza
Ai Presidenti delle Municipalità
Oggetto: NO CAMPO SOSTA MA VILLAGGIO: ecco come nel terzo millennio costruiscono ghetti e si discriminano i cittadini in base all’etnia.
PREMESSO CHE:
- I campi nomadi il gip Enrico Sandrini di Verona li ha definiti “UNA FUCINA DI ATTIVITA’ DELINQUENZIALI”;
- E’ da temere che il nuovo si aggiunga al vecchio e che questi spazi, come accaduto altrove, più che integrazione producano nuova criminalità;
- Si rischia di trasformare la terraferma veneziana come una nuova via Anelli dove la criminalità la fa da padrona;
- LA GIUNTA VENEZIANA ha finto di IGNORARE TUTTE LE ATTIVITA’ CRIMINOSE PER LE QUALI L’ATTUALE CAMPO DI VIA VALLENARI E’ TRISTEMENTE NOTO ALLE CRONACHE; a testimoniarlo SOPRALLUOGHI E PERQUISIZIONI FATTI IN DIVERSI MOMENTI DALLE FORZE DELL’ORDINE.
VISTO CHE:
- già dal bilancio di previsione 2008 si sono previsti 3 milioni di euro per il nuovo campo nomadi rinviando agli anni successivi: diverse manutenzioni scolastiche, la costruzione della nuova scuola di Trivignano;
- lo stanziamento dei tre milioni ha ignorato altre priorità come la scarsità di asili nido e l’emergenza casa del comune di Venezia e discriminato i 2700 cittadini veneziani che dal 2005 attendono inutilmente una casa comunale;
- La maggioranza del Consiglio Comunale ha disatteso la volontà del 99% dei cittadini che sono contrari al campo nomadi ed avevano chiesto una consultazione popolare che è stata negata.
RILEVATO CHE:
- con interpellanza del 17-9-09, cioè da più di due mesi lo scrivente aveva sollecitato gli assessori Fincato, Rumiz e Simionato a rispondere per iscritto e non l’hanno ancora fatto circa i criteri adottati per l’assegnazione di alloggi per il nuovo villaggio trattandosi di alloggi fatti con i soldi dei cittadini;
- Non ci è stato comunicato il regolamento per il funzionamento del campo;
- Da due mesi il presidente della commissione competente e i relativi assessori si negano al sopralluogo al nuovo campo, la commissione prevista l’hanno annullata con la precisa volontà di negare informazioni e trasparenza su quanto si sta facendo per il campo.
Tutto cio’ premesso, visto e rilevato
Il consiglio impegna la giunta a:
1) Fare una verifica del reddito di tutti gli abitanti del vecchio campo;
2) Permettere a tutti i cittadini che lo richiedano la possibilità di avere residenza negli alloggi del villaggio sinti;
3) Verificare con un adeguato sistema di controllo efficace le entrate e le uscite nel villaggio;
4) Impegnarsi a stendere un regolamento per il funzionamento del nuovo villaggio.
Alberto Mazzonetto
Antonio Cavaliere
Alfonso Saetta
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