Liga Veneta - Lega Nord Padania - Mozione nr. d'ordine 1880

Venezia, 13 novembre 2009
nr. ordine 1880
n p.g. 110
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Ai Presidenti delle Municipalità

Oggetto: Mozione sul Casinò di Venezia.

Premesso che

1) La stampa locale, degli ultimi giorni narra, non smentita, di una delibera in fase di elaborazione, con la quale si perseguirebbe la cessione, in quota parte (il 40% ?), delle azioni del Casinò Municipale di Venezia S.p.A., da vendere al miglior offerente;

2) L'ipotesi confermerebbe la volontà della giunta di perseguire in tempi stretti detto obiettivo dichiarato pubblicamente dal sindaco in occasione di più recenti "sortite", "ammesse e sottolineate in più occasioni pubbliche", ma ci risulterebbe invece contraddire le indicazioni date al sindacato in occasione dell'incontro del 17 giugno 2009, propiziato dal presidente del Casinò. In quell'occasione infatti pur dichiarandosi favorevole alla "privatizzazìone", il sindaco ne negò la praticabilità e, con essa la volontà di perseguirla;

3) In più occasioni il cda del casinò ha negato di fornire documentazione su studi sulla privatizzazione al consiglio comunale, dicendo che non esisteva;

4) Appare illogico e contro gli interessi della città alienare il 40% delle azioni del Casinò, una delle poche fonti di reddito per il Comune di Venezia.

Tutto ciò premesso

Il consiglio impegna la giunta a dare spiegazioni in commissione su tale scelta che potrebbe incidere in termini negativi sul futuro della città.
Rinunciare in fase di fine mandato ad una operazione che sembra mirata ad espropriare il comune e la città tutta di una risorsa indispensabile.

Alberto Mazzonetto

Michele Zuin
Renato Boraso
Luciano Pomoni
Alfonso Saetta
Giovanni Salviato

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