Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 1745

Venezia, 6 luglio 2009
nr. ordine 1745
n p.g. 61
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Al Presidente della Municipalità Marghera

Oggetto: La prostituzione ed i “cattivi esempi” che di fatto la promuovono richiedono un particolare impegno degli Amministratori a tutela del decoro e dell’ordine pubblico.

Richiamata:
- la polemica animata sulla stampa verso una manifestazione a ridosso di un’area quale Via Fratelli Bandiera afflitta del fenomeno della prostituzione;
- la necessità che gli Amministratori si debbono fare carico di tutelare l’ordine pubblico,

Sottolineata:
- l’esasperazione della cittadinanza che vede le strade invase, ormai senza orario, da contrattazioni illecite relativamente a prestazioni sessuali;
- la legittima aspettativa di solleciti provvedimenti che contribuiscano a ridurre il fenomeno della prostituzione che esce da ogni tutela di privacy quando viene esercitata in luoghi e con modalità che ledono il pudore e travalicano le cautele educative dei genitori;

Il Consiglio Comunale di Venezia
sollecita il Sindaco

- a prevenire -per quanto coinvolga il Comune- ogni iniziativa anche indiretta, che possa rappresentare indifferenza verso il dilagante fenomeno della prostituzione che coinvolge donne ridotte in stato di schiavitù, spesso minorenni;
- ad avviare una campagna informativa su quali sono gli effetti di tale mercato: da quelli sanitari a quelli di finanziamento del traffico delle armi, della droga;
- a favorire la presa di coscienza nell’opinione pubblica che quello che taluno cerca di ricondurre ad una mera sfera privatistica è in effetti la punta di un iceberg legato ad ogni forma di illegalità e di violazione dei diritti umani.
Si coglie la circostanza per esprimere:
- plauso alle forze dell’ordine nel loro impegno, spesso in carenza di mezzi, su questo fronte delicato;
- apprezzamento all’attività dell’Assessorato competente che da anni sviluppa una politica di attenzione e di recupero delle donne che vogliono uscire da questo girone infernale;
- consenso al parere negativo espresso dal Presidente della Municipalità di Marghera, già in data 29 maggio u.s., circa la manifestazione “Erotica” e che il Sindaco ha tenuto in considerazione nella relativa ordinanza.
Si sollecita altresì l’Assessore competente a valutare l’accelerazione di ogni iniziativa diretta:
- a tutelare il decoro nelle vie della città;
- a disincentivare forme di prostituzione anche attraverso una forte iniziativa con le Associazioni dei Genitori, con i Comitati dei Cittadini, il mondo della Scuola e della Cultura.

Franco Conte

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