| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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| 1631 | 22 | 16/03/2009 | Giovanni Salviato |
19/03/2009 |
Venezia, 16 marzo 2009
nr. ordine 1631
n p.g. 22
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: CREDITO ALLE IMPRESE
PREMESSO
che nel cosiddetto “pacchetto Tremonti” recentemente approvato dal Governo e dall’Unione Europea sono previsti strumenti economici a sostegno delle Banche italiane che attualmente si trovano in una posizione critica di esposizione nei mercati internazionali e contemporaneamente la creazione presso le Prefetture di organismi di controllo circa l’attività di erogazione del credito bancario, ciò in relazione al sostegno indiretto che il Ministero del Tesoro ha offerto agli istituti di credito.
che gli istituti di credito legano le immissioni del credito ai vincoli e ai parametri di Basilea 2, ma detti vincoli potrebbero non essere, anche momentaneamente, soddisfatti dalle imprese veneziane in relazione alla congiuntura negativa;
che la congiuntura negativa secondo le stime più rosee andrà ad attenuarsi solo dopo il 2010 e che pertanto anche superato il semestre di cassa integrazione alla quale già molte imprese sono ricorse, l’economia veneziana si potrebbe trovare in una situazione pesante;
che anche le imprese turistiche hanno iniziato, per la verità già negli ultimi mesi del 2008, a risentire dell’inizio della deflazione
CONSIDERATO
che recentemente il Sindaco si è impegnato per alcune situazioni particolari a risolvere elementi di crisi in relazione a potenziali licenziamenti, addirittura alcuni giornali locali testualmente riportavano: “ il destino …………….è legato ad una telefonata del sindaco alle banche…..”
che la congiuntura sfavorevole potrebbe generare una situazione di precarietà economica facendo sì che le aziende operino ristrutturando e quindi passino a licenziare il personale
che è necessaria una presa di posizione, come già ribadito più volte anche dai vertici nazionali dell’UDC e più recentemente dal segretario nazionale On. Lorenzo Cesa, proprio nell’ultimo incontro a Mestre, dove ha richiamato il Governo a provvedere ad attivare gli organismi di controllo bancari prefettizi.
per quanto premesso e considerato, vista la natura dell’economia veneziana incentrata su attività di piccola e media impresa e legata ai flussi turistici e vista la sensibilità del Sindaco, dimostrata in relazione a vicende occupazionali
Il CONSIGLIO COMUNALE di VENEZIA
Impegna il Sindaco ad attivarsi con urgenza nei confronti del Governo in relazione alle problematiche sopra esposte, affinché verga attivata presso la Prefettura di Venezia l’organo di controllo bancario.
Giovanni Salviato
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