Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 1480

Venezia, 16 settembre 2008
nr. ordine 1480
n p.g. 105
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Ai Presidenti delle Municipalità

Oggetto: Le piccole esigenze quotidiane segnano la qualità della vita. Il PAT Piano di Assetto Territoriale tenga conto dei parcheggi per le esigenze dei residenti di fronte alle farmacie e botteghe.

Premesso che:
- la soddisfazione delle piccole esigenze quotidiane sono uno dei parametri più importanti nel definire il livello di qualità della vita,

Richiamato che:
- l’imminente definizione del PAT - Piano di Assetto Territoriale con il quale si disegna la città dei prossimi decenni;
- la partecipazione dei cittadini quale elemento qualificante e di novità nella definizione del PAT;
- in attesa del PAT sono numerosi gli interventi sulla mobilità,

il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e gli Assessori competenti

- a tenere in considerazione, negli interventi di manutenzione e di approvazione di nuove strutture urbanistiche delle esigenze di parcheggio dinanzi a farmacie, botteghe e minimarket;
- a predisporre il documento relativo al PAT da sottoporre al confronto-contributo dei cittadini e al voto del Consiglio Comunale tenendo in massima considerazione le micro esigenze dei residenti nell’ambito di una mobilità capace di soddisfare esigenze quotidiane come gli acquisti alimentari e farmaceutici in particolare;
- in tale prospettiva a favorire la riserva di parcheggi per automobili con tempi di fermata connessi allo stretto necessario per l’acquisto, nonché per le biciclette collocate di fronte alle farmacie per evitare pericolosi assembramenti di macchine con rischi per la viabilità o confusione a ridosso dell’accesso;
- analoga riserva va promossa per gli spazi antistante le botteghe/minimarket alimentari per favorire la loro funzione di alto valore sociale specie per quanto attiene alle persone anziane.

Franco Conte

Giovanni Azzoni

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