nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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1448 | 100 | 30/07/2008 | Sebastiano Bonzio Filippini Pagan Chinellato Oliboni Cavaliere Guzzo Mazzonetto Caccia Speranzon Lastrucci |
31/07/2008 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 31-07-2008 | Leggi |
Venezia, 30 luglio 2008
nr. ordine 1448
n p.g. 100
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Mozione sulla SIRMA di Porto Marghera.
Considerate
Le informazioni ricevute dalle rappresentanze sindacali della Sirma, nel corso della riunione delle Commissioni IX e X di mercoledì 30 luglio 2008, che confermano la condotta spregiudicata della proprietà e dei liquidatori (oggetto per altro di un esposto dei lavoratori alle Autorità Giudiziarie), tesa a liquidare questa importante realtà industriale per trarne il massimo profitto a scapito dei lavoratori e degli interessi preminenti della comunità.
Tenuto conto che
Esisterebbero solide realtà societarie concretamente interessate ad acquisire l’insieme della struttura produttiva che vengono dissuase dai suddetti atteggiamenti allo scopo di realizzare il massimo profitto dalla alienazione delle aree una volta liberate dai lavoratori e dai macchinari.
Questa condotta, anche alla luce dei dettami normativi e costituzionali, è da ritenersi moralmente inaccettabile e che la stessa dovrebbe indurre le organizzazioni degli imprenditori a prendere le dovute distanze, dissociandosi da questi comportamenti con i opportuni atti conseguenti.
Considerato inoltre
Che Unindustria ha preso da tempo le distanze nei confronti di imprenditori protagonisti di comportamenti eticamente discutibili, oltre che di condotte in aperto contrasto con la morale o, addirittura, illegali.
Il Consiglio Comunale
Ribadisce la sua solidarietà, affianca ai 12000 cittadini che hanno sottoscritto l’appello per difendere la Sirma di Porto Marghera.
Invita il Sindaco a farsi promotore
• presso eventuali acquirenti al fine di garantire la necessaria trasparenza nelle trattative per garantire la continuità produttiva e la salvaguardia occupazionale;
• presso lo SPISAL e le altre autorità competenti per il rispetto della sicurezza sul luogo di lavoro e nei confronti dell’ambiente circostante;
• presso Unindustria veneziana affinché valuti se la condotta della proprietà e dei liquidatori della Sirma sia degna di continuare ad avere cittadinanza all’interno dell’associazione medesima e, eventualmente, procedere alla sua espulsione.
Sebastiano Bonzio
Filippini
Pagan
Chinellato
Oliboni
Cavaliere
Guzzo
Mazzonetto
Caccia
Speranzon
Lastrucci
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