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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 1180

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1180 217 23/11/2007 Carlo Pagan
 
23/11/2007

 

 

Venezia, 23 novembre 2007
nr. ordine 1180
n p.g. 217
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Al Presidente della Municipalità Marghera

 

Oggetto: Ampliamento del circuito e degli spazi doganali della cosiddetta “isola portuale” di Marghera.

 

Premesso che:
Il Consiglio Comunale di Venezia ha approvato con deliberazione consiliare n. 121 del 27.7.1998 il piano di Recupero di iniziativa pubblica “per un nuovo insediamento di attività di autotrasporto e intermodali” relativo al riuso e riqualificazione dell’area “ex Agrimont e ex Ausidet”, conformemente a quanto previsto dal PRG ;

Le parti pubblica e privata hanno profuso notevole impegno e risorse per realizzare il nuovo insediamento logistico nel quale sono confluite le aziende di trasporto già collocate in zone improprie del nostro teritorio;

Per la realizzazione di detta finalità, il Comune di Venezia ha promosso la acquisizione da parte della IVE – Immobiliare Veneziana srl – delle aree “ex Agrimont e ex Ausidet” e quindi la cessione delle stesse alle imprese in questione riunite nel Consorzio Multimediale Darsena;

I proprietari delle aree, tramite il predetto consorzio e la IVE Srl (proprietario dei residui terreni e immobili) hanno quindi costituito il Consorzio “Urban”, il quale ha stipulato con il Comune di Venezia la convenzione ex art. 63 LR 27.6.85 n. 61 per l’urbanizzazione delle aree interessate dal PdR;

La pianificazione voluta dal Comune di Venezia e condivisa dall’Autorità Portuale ha comportato l’insediamento delle attività dei consorziati, circa una quindicina, che hanno perciò dismesso le aree precedentemente utilizzate ed hanno conseguentemente programmato le loro aziende in vista della permanenza nel nuovo sito;

Evidenziato che
Le opere di urbanizzazione sono state in larga parte realizzate ed è in corso di ultimazione l’intervento per il recupero della “torre di raffreddamento” imposto dalla Variante al PRG di Porto Marghera;

L’autorità portuale in data 3 agosto u.s. ha comunicato ai privati proprietari di terreni e immobili, l’avvio del procedimento di ampliamento del circuito e degli spazi doganali della cosiddetta “isola portuale” di Marghera ai sensi del DPR 43/73, precisando con successiva nota del 26 ottobre u.s. che detto procedimento “non incide sul mantenimento delle attività già insediate in quanto compatibili con la destinazione degli spazi”;

Ritenute
Legittime le preoccupazioni evidenziate dai soggetti operanti nell’ambito dell’area di cui trattasi, i quali nel manifestare la più ferma contrarietà al progetto avviato dall’autorità portuale, hanno rilevato che la loro attività commerciale risulterebbe oltremodo aggravata ed appesantita dall’obbligo di superare un varco di tipo doganale;

Tutto quanto premesso e considerato,
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

Ad adoperarsi affinché l’Autorità Portuale di Venezia venga a relazionare al Consiglio Comunale circa il sopra descritto procedimento di ampliamento del circuito e degli spazi doganali della cosiddetta “isola portuale” di Marghera.




 

Carlo Pagan

 
 
Pubblicata il 23-11-2007 ore 00:00
Ultima modifica 23-11-2007
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