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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 1082

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1082 184 23/08/2007 Paolino D'Anna
 
27/08/2007

 

 

Venezia, 23 agosto 2007
nr. ordine 1082
n p.g. 184
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Al Presidente della Municipalità Marghera

 

Oggetto: Porto Marghera e protezione dal rischio chimico

 

Valutato positivamente
il protocollo d’intesa siglato a Roma il 14 dicembre 2006 il quale si propone, fra l’altro, di “garantire una politica di sviluppo sostenibile in grado di produrre una significativa riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive del territorio”;

Considerato che
Il processo appena iniziato non è destinato a concludersi in poco tempo e che durante tale periodo non può essere assolutamente sottovalutato il rischio di fughe di gas nocivo dagli impianti di produzione;

Atteso che
Proprio per evitare una simile sottovalutazione, quest’estate sono cominciati i lavori per la messa in sicurezza delle scuole contro il rischio chimico;

Considerato altresì che
La nutrita popolazione di Marghera non è composta unicamente da soggetti in età scolare;

Preso atto che
il problema della sicurezza contro il rischio chimico (così come quello degli aspetti occupazionali e produttivi da rispettare e tutelare) riguarda non solo il Comune di Venezia, ma anche numerosi altri soggetti istituzionali e privati, come dimostrato peraltro anche dalla circostanza che in molti hanno sottoscritto il citato protocollo di intesa del dicembre del 2006,


Il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Sindaco e la Giunta


Ad attivarsi, anche con il coinvolgimento del Governo, degli altri enti locali territoriali e delle categorie imprenditoriali, affinché venga realizzato un fondo al quale potranno attingere i cittadini residenti nelle vicinanze degli stabilimenti produttivi di Porto Marghera per ottenere un significativo contributo economico in vista di un auspicato adeguamento di finestre, porte ed infissi dei loro immobili alle normative anti-rischio chimico.

 

Paolino D'Anna

 
 
Pubblicata il 23-08-2007 ore 00:00
Ultima modifica 23-08-2007
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