| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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| 829 | 02/03/2007 | Sebastiano Bonzio |
Assessore Augusto Salvadori e p. c. Al Presidente della VI Commissione |
in Commissione |
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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| annullamento | 02-03-2007 | Leggi |
Venezia, 2 marzo 2007
nr. ordine 829
n p.g. ........
All'Assessore Augusto Salvadori
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VI Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Sviluppare politiche turistiche che valorizzino le isole e gli itinerari alternativi anche con un’adeguata politica dei costi del trasporto pubblico locale.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
L’Amministrazione comunale ha deliberato l’aumento dei prezzi dei biglietti di trasporto sui mezzi di trasporto pubblico ACTV a partire dal 1°febbraio 2007;
In conseguenza di tali decisioni, le tariffe ordinarie dei biglietti di navigazione sono state portate a sei euro senza alcuna riduzione per i tragitti da e per le isole che, conseguentemente all’elevato costo di viaggio tendono ad essere eliminate dagli itinerari turistici delle persone che visitano la Città Storica con particolare ricaduta negativa per gli operatori economici (pubblici esercizi, ristoranti che puntano sulla qualità del servizio e dell’offerta e non sulla quantità derivante da flussi turistici di massa) che di fatto vedrebbero gravati i loro prezzi di listino da un pedaggio forzato che altri operatori del Centro Storico non hanno).
Le tariffe proposte dai privati sono più appetibili di quelle dell’ACTV, ad esempio per recarsi alla Giudecca, da San Zaccaria o dalle Zattere, con i mezzi privati, sei persone spendono con tariffa di noleggio 30 euro (25 euro di trasporto più 5 euro di diritto di chiamata), mentre con il tassametro 10 euro cui aggiungere 1,30 euro al minuto, contro 36 euro chiesti dell’ACTV.
Considerato che
La mancanza di un’attenta e adeguata tariffazione per i collegamenti da e per le isole, ha ricadute negative su più piani:
• Deviazione dei fluissi turistici, con danno per le attività economiche delle isole;
• Possibile disincentivazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici e conseguente perdita economica dell’ACTV;
• Induzione dello sviluppo eccessivo degli operatori privati di trasporto persone, con conseguente aumento del fenomeno del moto ondoso;
• Stimolo all’estensione di fenomeni di abusivismo con conseguenti problemi di sicurezza per i passeggeri.
Tutto ciò premesso e considerato, si interpella l’Assessore alla Mobilità per sapere:
• se sia intenzione dell’Amministrazione comunale rivedere sue scelte relativamente alle tariffe, anche pensando adeguate formule promozionali, per le linee di trasporto pubblico ACTV da e per le isole al fine di introdurre bigliettazioni di costo inferiore che favoriscano:
a. l’incremento dei flussi turistici individuali e famigliari da e per le isole
b. il mantenimento della vitalità di quei settori economici isolani che lavorano in particolare modo con il turismo non organizzato (quello che non giunge con i lancioni);
c. lo sviluppo della cultura dell’utilizzo del mezzo pubblico che a Venezia dovrebbe essere il mezzo privilegiato di trasporto, anche con adeguate campagne informative;
d. un maggior apporto di denaro alle casse dell’ACTV, che certo non viene promosso dall’aumento delle tariffe.
Sebastiano Bonzio
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