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Liga Veneta - Lega Nord Padania - Interpellanza nr. d'ordine 501

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
501 70 30/08/2006 Alberto Mazzonetto
 
Vicesindaco
Michele Vianello
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
11/09/2006 11/10/2006 in Commissione

 

 

Venezia, 30 agosto 2006
nr. ordine 501
n p.g. 70
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Interpellanza per la mancata realizzazione delle linee programmatiche del Sindaco per la Polizia Municipale e la sicurezza, richiesta di dimissioni del Comandante dei Vigili dott. Vergine e solidarietà al Sulpm per la sua giusta lotta per garantire le giuste rivendicazioni dei lavoratori della Polizia Municipale nei riguardi di un’amministrazione sorda ed incapace di vedere i gravi problemi del settore.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che:

- La stampa ormai da mesi segnala un’ineludibile situazione di disagio e di difficoltà all’interno del corpo tutto della polizia municipale che il Gruppo Liga Veneta Lega Nord Padania non può non richiamare all’attenzione come uno dei problemi irrisolti e palese negligenza delle istanze dei lavoratori della Polizia Municipale da parte della giunta Vianello-Caccia-Cacciari;
- A mettere il dito sulla piaga con rigore e fermezza è il SULPM che in suo volantino lapidariamente conferma: “Da troppo tempo l’amministrazione ed il comando non ascoltano i nostri gravi problemi” e sulla Nuova Venezia del 9-7-06, riferendosi al comando Luca Lombardo del Sulpm dichiara: ”La realtà dei fatti è che da 2000 ad oggi si è evidenziata la volontà di impoverire le sezioni territoriali, Lido in testa,nonostante migliaia di auto e di mezzi a due ruote, per trasferire personale in centro storico o per destinarlo ad altri servizi, e parlo di almeno un centinaio di agenti spostati con criteri discutibili, e senza manifestare la volontà di sostituirli con un’adeguata riorganizzazione dei servizi nelle sezioni minori. Il risultato è davanti agli occhi di tutti, con sezioni che non sono in grado di lavorare come dovrebbero o svolgere i compiti tradizionali di un vigile urbano, magari per fare servizi che spetterebbero solo alla Polizia o finire addirittura a fare i piantoni in Tribunale” “Noi vorremmo lavorare meglio, ma non abbiamo aggiornamenti, riqualificazione dei servizi,…..Il problema vero è che si voglia arrivare alla chiusura delle sezioni territoriali. Noi pensiamo che al nostro corpo a Venezia servano meno dirigenti e più agenti sul territorio. In particolare in sezioni come quella del Lido…mancano almeno 5 agenti”;
- Il giorno 16-7-06, esponente Uil del settore affermava sulla Nuova Venezia: “l’ormai pressoché totale sfiducia verso l’attuale dirigente….I rapporti col comandante sono un problema risaputo, e in molti nell’assemblea di venerdì mattina hanno chiesto di valutare l’ipotesi di chiederne le dimissioni. Ma non credo che la colpa sia solamente sua. Anche dall’ambiente politico locale non giungono segnali chiari”;
- Il giorno del Redentore, cioè 15-7-06 su La Nuova Venezia il coordinatore della RSU Gianni Brandani, riprende e conferma per i trasferimenti le critiche al Comando ed alla Giunta, di Luca Lombardo del SULPM, dichiarandò” Siamo stufi di vedere logiche punitive con gente che da Mestre finisce a Pellestrina o viceversa…. Cerchiamo un dialogo costruttivo e non un atteggiamenti che rasentano la persecuzione”.

RILEVATO CHE

- diverse municipalità denunciano il rischio, come peraltro il Sulpm, di una malcelata volontà di smobilitare le sezioni territoriali, con evidente abbandono della filosofia del vigile di quartiere tanto in auge negli anni 90 ed ora abbandonata per far posto ad una linea in palese contrasto con i programmi del Sindaco;
- I ds di Mestre centro, sulla Nuova Venezia del 26-2-06 contestano la decisione della giunta di eliminare la sezione dei vigili urbani di Carpendo Bissuola;
- La presidente della Municipalità di Zelarino-Chirignago,la signora Teresa Dini, nella Nuova venezia del 11-8-06, lamenta lo svuotamento degli organici delle sezioni locali ed in particolare:” In un’area di 37mila abitanti…sono in servizio praticamente 7 vigili. Un numero davvero esiguo che dovrebbe come minimo triplicare”;
- Il consigliere di Municipalità della Lega del lido Lucio Sambo in più occasioni ha esternato sulla stampa il disagio dei cittadini per lo svuotamento della sezione del Lido dei vigili urbani.

VISTO CHE

- Alle lamentele di vigili, municipalità e dalle difficoltà esternate dalla giunta stessa appare innegabile che il settore è carente di organico,non si comprende quindi perché in tali condizioni l’amministrazione come segnalano i giornali il 27-4-06, abbia inviato sei vigili ad Imola per il Gran Premio;
- Se appare necessario fare il massimo della chiarezza circa la legittimità o meno dell’assemblea convocata dal Sulpm il 5 Agosto, appaiono comunque inquietanti le dichiarazione dell’Amministrazione Comunale del 08/08/2006 prot. N. 31 9217/EDV a firma Sapia dove si parla di assenza ingiustificata nei riguardi degli agenti che hanno partecipato alla citata assemblea sindacale;
- Vanno verificate le contestazioni che il Sulpm rivolge all’amministrazione di comportamento antisindacale;
- Non apparirebbe comunque accettabile che un’amministrazione che si presume ulivista si possa in qualche sia pur minimo modo temere che i diritti sindacali possano essere negati;
- la Liga Veneta Lega Nord Padania vede tutte irrisolte la questioni della sicurezza e dell’ordine pubblico che si erano poste all’inizio del mandato di questa Giunta, e scarsi risultati dell’Assessore Vianello sulla prevenzione contro il commercio abusivo col blocco a Piazzale Roma dei venditori abusivi, con interventi contro lo sfruttamento della prostituzione, per la sicurezza in via Piave;
- la Liga Veneta Lega Nord Padania, ritiene che la giunta veneziana, stia svilendo e non sia ormai più in grado di valorizzare il prestigioso patrimonio di risorse umane che la Polizia Municipale può offrire.


Tutto ciò premesso rilevato e visto


Lo scrivente, consigliere della Liga Veneta Lega Nord Padania

Interpella l’assessore alla Polizia Municipale perché riferisca in commissione in merito:

1) All’agibilità sindacale all’interno dell’azienda Comune di Venezia;

2) Agli indirizzi della Giunta su tutte le questioni sollevate con la presente interpellanza;


3) Alle lamentele della categoria e delle Municipalità riguardo allo smantellamento delle sezioni locali dei vigili urbani e al rovesciamento delle linee programmatiche del sindaco che al punto 15.1.5 propongono “Predisporre un piano di attuazione del servizio dei Vigili nei quartieri della città(polizia di prossimità);

4) A come intenda il comandante organizzare il servizio,e come intende promuovere il settore l’assessore rispetto alle linee programmatiche del sindaco: 15.1.4 “rafforzare i presidi e potenziare la strumentazione tecnica della Polizia Municipale” quando il sindacato chiede che sia rispettata la dignità delle persone, critica alcuni trasferimenti come punitivi e realizzati senza il confronto con le organizzazioni sindacali, ma non solo critica non tanto il numero di trasferimenti quanto le modalità adottate; e la critica si rafforza sullo stravolgimento del servizio, la mancanza di formazione e di aggiornamento, la mancanza di dialogo col comandante,le scelte sulla sicurezza,sull’organizzazione dei servizi, sulla gestione e ristrutturazione degli uffici;

5) A quali siano le nuove posizioni organizzative della pianta organica dei vigili varata a maggio-giugno e quali siano stati i criteri per le promozioni;

6) All’opportunità di provvedere con urgenza alla sostituzione del Comandante dei Vigili, come in tanti hanno chiesto per avviare un nuovo dialogo con la categoria;

7) Alla necessità di creare le condizioni, comunque perché all’interno del corpo dei Vigili Urbani ritornino la serenità e la fiducia e riprenda il dialogo tra il Comandante e la categoria;

8) Sulla necessità di indirizzare il Servizio in sintonia con le esigenze della Municipalità che vanno consultate, e non possono essere lasciate ai margini di questa problematica.


Lo scrivente chiede al Presidente della Commissione II° che nella riunione della commissione per un corretto approfondimento della questione siano invitati e presenti:

• Il Comandante dei Vigili
• I presidenti delle Municipalità
• I rappresentanti dell’RSU dei Vigili
• I rappresentanti del Sulpm
• I rappresentanti dei vigili di CGIL CISL E UIL.

 

Alberto Mazzonetto

 
  1. Alberto Mazzonetto
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 30-08-2006 ore 00:00
Ultima modifica 30-08-2006
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