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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 232

Logo Rifondazione Comunista - Sinistra Europea Sebastiano Bonzio
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
232 7 14/12/2005 Sebastiano Bonzio
 
Assessore
Giuseppe Bortolussi
 
e p. c.
Al Presidente della IX Commissione
15/12/2005 14/01/2006 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare08-03-2006Leggi
risposta23-01-2006Leggi

 

Venezia, 14 dicembre 2005
nr. ordine 232
n p.g. 7
 

All'Assessore Giuseppe Bortolussi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IX Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Tutelare la produzione veneziana di perle artistiche.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che:

La Legge Regionale 23 dicembre 1994, n. 70, al fine di tutelare al meglio la complessa realtà produttiva muranese e cittadina ed il suo secolare patrimonio storico e culturale rappresentato dall’arte vetraria esistente nella nostra città, ha istituito il marchio “Vetro Artistico di Murano”;

La tradizionale produzione veneziana di perle artistiche, constato il dubbio livello qualitativo dei prodotti che caratterizzano il mercato nazionale ed internazionale - ma anche la sua aggressività e, talvolta, scorrettezza -, è sicuramente da annoverare tra quelle che maggiormente meritano e necessitano di essere ricomprese nei meccanismi di tutela propri di un marchio “D.O.C.”;

Il settore della produzione di perle artistiche storicamente - alcune aziende sono risalenti addirittura alla metà del diciannovesimo secolo - nasce ed è radicato sul territorio del Centro Storico, soprattutto nei Sestieri di Castello e Cannaregio, più che in quello dell’isola di Murano;

Questa importante tradizione artistica, che attualmente costituisce un settore in crescente espansione ed un elemento rilevante dell’economia cittadina, è portata avanti da 12 aziende che producono oggetti di grande pregio artistico (l’80% viene esportato) impegnando direttamente un centinaio di lavoratori e coinvolgendo un indotto di circa 300 addetti.

Considerato che:

Il settore produttivo di perle artistiche presente in Centro Storico non è compreso tra quelli tutelati dalla citata legge regionale, che riconosce l’autenticità e la denominazione di origine controllata solamente alle produzioni delle aziende aventi sede nell’isola di Murano, nonostante il fatto che la stessa la Regione Veneto ne avesse riconosciuto lo stato di difficoltà finanziando, con la Legge regionale n. 34 del 1989, un progetto per la promozione della produzione locale, coordinato da un consorzio di aziende del Centro Storico, che portò alla realizzazione di una scuola per perlaie;

Non inserendo il settore produttivo di perle artistiche nell’ambito di tutela del Marchio si mette a forte rischio il futuro delle aziende presenti nel Centro Storico, dato che questo importante settore artigianale d’eccellenza, in assenza di adeguate tutele, viene di fatto esposto alla concorrenza aggressiva delle aziende nazionali ed internazionali che producono perle con metodi industriali, quindi di livello qualitativo scadente, godendo di costi di produzione decisamente più bassi di quelli sostenuti dalle aziende del Centro Storico;

I produttori di perle veneziane del Centro Storico, probabilmente perché non salvaguardati da un sistema di tutela, sono stati estromessi dal padiglione che esporrà i prodotti vetrari nella prossima edizione del “MACEF 2006 - Salone internazionale della casa”, una delle più importanti Fiere internazionali del settore, rimanendo esclusi da un'occasione strategica per assicurare visibilità commerciale ai loro prodotti e, conseguentemente, divenendo ancor più fragili di fronte alla concorrenza nazionale e internazionale;

Ricordato che:

esponenti di questa Amministrazione più volte hanno pubblicamente affermato che il "problema vetro" deve trovare una risoluzione globale e unica;

Tutto ciò premesso e considerato si interpella l’Assessore alle Attività Produttive per sapere:

Se intenda operare fattivamente, anche in riferimento alle Linee programmatiche 2005/2010, al fine di tutelare le produzioni di perle veneziane del Centro storico e se intende adoperarsi per la tempestiva inclusione di tale settore produttivo nel sistema di tutela previsto dalla Legge Regionale 23 dicembre 1994, n. 70.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 14-12-2005 ore 00:00
Ultima modifica 14-12-2005
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