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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 1603

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1603 16 06/02/2009 Sebastiano Bonzio
 
Assessora
Mara Rumiz
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
16/02/2009 18/03/2009 in Commissione

 

 

Venezia, 6 febbraio 2009
nr. ordine 1603
n p.g. 16
 

All'Assessora Mara Rumiz


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Manutenzioni scolastiche. È incredibile e preoccupante il silenzio dell’Amministrazione comunale.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che
Con interpellanza n. 1422, del 27/7/2008, avente per oggetto “Manutenzioni nei plessi scolastici di Venezia. La situazione sta precipitando: l'Assessorato ai Lavori Pubblici garantisca i necessari interventi, anche a garanzia della sicurezza di alunni, insegnanti e personale non docente e del regolare inizio del prossimo anno scolastico.”, il Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista Sinistra Europea ha posto all’attenzione dell’Assessora alle politiche educative alcune emergenze manutentive che necessitano un intervento urgente da parte dell’Amministrazione Comunale.

Tali segnalazioni hanno trovato puntuale riscontro nel dibattito svoltosi nell’ambito della seduta del 23-09-2008 della XI Commissione, congiunta alla VIII Commissione.

Con interpellanza n. d'ordine 1536, 26/11/2008, avente per oggetto” Manutenzione plessi scolastici. L’Assessora alle politiche educative abbandoni gli spot pubblicitari e attui con rapidità gli interventi più urgenti.”, detto Gruppo Consiliare ha chiesto chiarimenti in merito alla reale disponibilità di finanziamenti per fare fronte agli interventi di manutenzione che si rendono necessari nei plessi San Girolamo, Manzoni, Duca D’Aosta, Zambelli, Michiel e Canal, non ancora forniti nonostante l’importanza dei temi sollevati.

Nel corso del dibattito che si è svolto per l’approvazione del Bilancio di previsione 2009, l’interpellante più volte ha chiesto alla Giunta di dare concrete rassicurazioni ai genitori degli alunni che frequentano i plessi di San Girolamo, Manzoni, Duca D’Aosta, Zambelli, Michiel e Canal, nonché al personale docente e non docente, stanziando tutte le somme necessarie a garantire l’avvio immediato delle manutenzioni che si rendono necessarie.

Considerato che
Sia la Dirigente scolastica del Circolo Didattico San Girolamo che i genitori degli alunni hanno evidenziato, direttamente o tramite proprie istanze indirizzate all’Amministrazione comunale, la loro preoccupazione per la precarietà della situazione manutentiva e la necessità di avere informazioni certe sia sull’effettiva assenza di pericoli di crollo che sui progetti di manutenzione e le loro fasi attuative.

La preoccupazione dei genitori per la sicurezza dei loro figli continua a perdurare, poiché, recandosi giorno dopo giorno a scuola, constatano che, apparentemente, l’Amministrazione non sta facendo nulla; percezione che trova conferma nell’assoluta mancanza di comunicazione da parte delle Amministrazioni comunale e municipale in merito alla situazione degli immobili ed ai progetti di manutenzione.

Per avere adeguate risposte, tutti i genitori degli alunni che frequentano il plesso Manzoni hanno sottoscritto un’istanza, presentata dalle rappresentanti di classe all’Assessora alle Politiche Educative, al Presidente della Municipalità ed al Dirigente della Programmazione ed esecuzione Lavori, con protocollo n. 2008.543359, del 23 dicembre u.s., nonché alla Dirigente scolastica del Circolo Didattico San Girolamo, con raccomandata A/R, per chiedere informazioni inequivocabili in merito ai progetti che si intendono realizzare e “in ordine all’attuale agibilità dei locali e all’insussistenza di pericolo di crollo”, nonché per “essere informati sulle eventuali decisioni ed interventi previsti”.

 

Constatato che
a tutt’oggi, sebbene sia trascorso più di un mese del momento della presentazione dell’istanza, nessuno degli interlocutori interpellati ha fornito a genitori una risposta, nemmeno di tipo interlocutorio.

La preoccupazione circa l’effettivo stato di sicurezza del plesso Manzoni è conseguente all’apparente aggravarsi delle condizioni dell’immobile, dato che sono state segnalate da dei genitori delle nuove fessurazioni, interessanti la struttura muraria dell’edificio, che si vanno a sommare a quelle preesistenti.

Ritenuto inoltre che
Il caso del plesso Manzoni ben rappresenti la reale modalità con la quale le istituzioni comunali e municipali interloquiscono con il mondo scolastico cittadino, che certo non si può esaurire nell’ambito pur importante della Consulta: non un esempio di efficienza e di trasparenza, che nel III millennio dovrebbe essere cosa acquisita, bensì il classico atteggiamento ottocentesco di arroganza politica e burocratica di chi, in spregio alle giuste norme sulla trasparenza amministrativa, vuole evitare di confrontarsi con la cittadinanza.

Tutto ciò premesso è considerato, si interpella l’assessora ai Lavori pubblici per Venezia per conoscere:

1) il dettaglio ed il cronoprogramma degli interventi di manutenzione pianificati per i plessi scolastici San Girolamo, Manzoni, Duca D’Aosta, Zambelli, Michiel e Canal, anche a fronte della specifica istanza presentata dalla direzione didattica, così da rispondere con la dovuta urgenza a possibili situazioni di rischio per la sicurezza e l’incolumità di alunni, docenti e personale non docente;

2) relativamente al plesso scolastico Manzoni, come chiesto con specifica istanza dai genitori degli alunni, la documentazione, fornita da parte di un soggetto abilitato, in ordine all’agibilità dei locali e all’insussistenza di pericolo di crollo, nonché tutte le informazioni in merito al piano di manutenzione straordinaria che già si rendeva necessario per sanare le fessurazioni da tempo presenti sull’edificio scolastico e che, dopo la recente comparsa di nuove fenditure nel locale della palestra, diventa inderogabile;

3) quali interventi sono stati ritenuti urgenti e pertanto sono stati inseriti nel Piano annuale delle opere pubbliche 2009 e quali, viceversa, sono stati posticipati al 2010.

Inoltre, si propone al Presidente della Commissione Consiliare IV^ di valutare l’opportunità che si effettuino dei sopralluoghi presso i plessi scolastici che abbiano segnalato o che segnalino necessità manutentive straordinarie o di messa a norma di particolare rilevanza sul piano della sicurezza.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 06-02-2009 ore 18:45
Ultima modifica 06-02-2009 ore 18:45
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