nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1597 | 17 | 05/02/2009 | Sebastiano Bonzio |
Sindaco Massimo Cacciari e p. c. Alla Presidente della III Commissione |
18/02/2009 | 20/03/2009 | in Commissione |
Venezia, 5 febbraio 2009
nr. ordine 1597
n p.g. 17
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Alla Presidente della III Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Prevenire la diffusione della cultura della violenza sulle donne.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
In alcune città italiane, segnatamente Napoli e Roma, sono stati affissi manifesti pubblicitari della ditta di abbigliamento Relish le cui immagini, visionabili anche sul sito internet dell’azienda, costituiscono un evidente incitamento alla violenza di genere.
Si sono levate forti proteste sia da parte di studenti e studentesse che frequentano gli istituti scolastici di fronte ai quali sono stati affissi quei manifesti pubblicitari, così come da parte di associazioni femministe, per chiederne la rimozione.
Considerato che
Venezia, in tema di promozione e tutela dei diritti delle donne, si è sempre caratterizzata, sia sul piano sociale che su quello istituzionale, come una realtà tra le più avanzate in Italia;
Nel nostro Paese stiano assistendo, proprio in questi giorni, ad un aggravamento degli episodi di violenza individuale e collettiva contro le donne, dai quali purtroppo Venezia non è indenne.
Ritenuto che
Si inquadri tra i compiti più importanti dell’Amministrazione comunale quello del costante rafforzamento delle politiche positive atte a diffonde il valore della cultura delle differenze e i diritti delle donne e scongiurare quelle che, al contrario, diffondono la cultura dell’odio e della violenza.
Tutto ciò premesso e considerato si interpella il Sindaco per sapere se non ritenga necessario provvedere affinché, nel caso sia prevista, si prevenga l’affissione dei manifesti indicati in premessa o, nel caso siano già stati affissi, si provveda a farli rimuovere con urgenza.
Sebastiano Bonzio
scarica documento in formato pdf (35 kb)