Gruppo Misto - Interpellanza nr. d'ordine 1570

Venezia, 12 gennaio 2009
nr. ordine 1570
n p.g. 3
 

All'Assessore Michele Mognato


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VIII Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Finanza creativa al Comune di Venezia e derivati.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che,

è ormai emersa con forza la difficile e rischiosa situazione delle civiche finanze, in relazione alla nota vicenda dei cosiddetti “derivati”, anche in considerazione delle osservazioni fatte dai revisori dei conti in occasione dell’ultimo bilancio comunale, nonché delle preoccupanti notizie apparse recentemente sull’autorevole quotidiano economico IL SOLE 24 ORE che ponevano seri e documentati dubbi proprio in riferimento alle ardite operazioni di finanza creativa sottoscritte anche dal Comune di Venezia e denunciate più volte a suo tempo anche da un consigliere del comune che siede sui banchi della stessa maggioranza;

Si interroga il Prosindaco e Assessore al Bilancio,

per sapere al fine della massima trasparenza e doverosa pubblica informazione, chi fosse Assessore al Bilancio quando furono sottoscritti questo genere di indebitamento, quali i Dirigenti comunali che istruirono queste pratiche innovative e con quali Istituti di Credito;

Si domanda anche se,

i Dirigenti comunali di cui sopra siano stati anche beneficiari di premi di produzione ed incentivi corrisposti da questa Amministrazione, in tal caso si rischierebbe che oltre aver subito il danno si avrebbe una beffa inaudita ai danni dei contribuenti;

Si chiede infine se,

quale doveroso provvedimento amministrativo di autotutela, la Giunta comunale voglia considerare la revoca degli eventuali incentivi corrisposti ai Dirigenti che dovessero risultare effettivamente coinvolti nell’istruttoria di sottoscrizione dei prodotti finanziari derivati ed invii inoltre la documentazione relativa alla competente Corte dei Conti.

Alfonso Saetta

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