Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 924

Venezia, 7 maggio 2007
nr. ordine 924
n p.g. 100
 

All'Assessore Luana Zanella

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Il teschio di Pinault sul Canal Grande !

Tipo di risposta richiesta: scritta

PREMESSO CHE,

il magnate francese Francois Pinault azionista assieme al Casinò Municipale di Venezia di Palazzo Grassi Spa, e direttamente di una nota casa d’aste di arte moderna e produttore delle celebri borsette con il marchio “Bottega Veneta”, ha mirabilmente esposto in Canal Grande, prima, uno splendido cavalluccio gigante fatto di palloncini ed ora un magnifico enorme teschio metallico fatto di arnesi vari riciclati, deliziando l’estetica ed il decoro di tutta la città di Venezia e dei suoi abitanti, quasi privi fino a questo momento di adeguati stimoli culturali ed ambientali;

SI INTERROGA

l’assessore alla Produzione culturale del Comune di Venezia circa l’opportunità di conferire un pubblico e formale ringraziamento allo stesso magnante francese, (ora molto considerato in laguna anche con l’assegnazione della Punta della Dogana), del titolo onorifico di “Doge della Cultura” da consegnargli solennemente presso i musei civici in piazza San Marco !

SI DOMANDA,

infine, se non sia, conseguentemente, il caso di invitare Palazzo Grassi stesso a sostituire il grande teschio metallico di Pinault, (che campeggia su acque comunali, con un altrettanto grande corno dogale a lui dedicato, fatto magari riciclando ecologicamente le orribili bandiere di San Marco di colore giallo/arancione prive di frange e sorrette da aste di plastica grigia, che l’Assessore al Decoro del Comune di Venezia, ha fatto recentemente installare su tutti i pontili Actv !

Alfonso Saetta

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