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Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 916

Logo Gruppo Misto Alfonso Saetta
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
916 97 02/05/2007 Alfonso Saetta
 
Assessore
Enrico Mingardi
07/05/2007 06/06/2007 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta25-07-2007Leggi

 

Venezia, 2 maggio 2007
nr. ordine 916
n p.g. 97
 

All'Assessore Enrico Mingardi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Utilizzo o abuso delle ZTL ?

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

PREMESSO CHE,

non si riesce ancora a comprendere con precisione e chiarezza il ruolo nel Comune di Venezia di un Assessorato alla Mobilità, in quanto sono già esistenti quelli ai Trasporti e ai Lavori pubblici oltre ai Vigili Urbani e alle Aziende Comunali di Trasporto pubblico locale e parcheggi;

SI INTERROGA,

l’Assessore alla Mobilità del perchè di alcune improvvide ed immotivate dichiarazioni, riportate dalla stampa, circa la possibilità d’istituire l’ennesima area a ZTL, ora nella Municipalità di Chirignago – Zelarino zona in Via Castellana nel quartiere della Cipressina;
lo stesso quartiere che in conseguenza della chiusura forzata per la realizzazione dei sottopassi ha visto i cittadini già penalizzati nella viabilità della territorio, con la conseguenza dell’isolamento del quartiere stesso;
la soluzione del traffico nella Via Castellana non si risolve circoscrivendo l’area in cui l'accesso e la circolazione veicolare sono limitate a ore prestabilite o a particolari categorie di utenti e di veicoli.

SI DOMANDA inoltre,

se l’Assessore conosca i limiti e gli effetti negativi che l’esagerazione nell’estensione delle ZTL possa creare alla popolazione e al commercio già in difficoltà per la crisi congiunturale.
Le zone istituire a ZTL nel centro cittadino possono trovare consenso sviluppando nella cittadinanza, il concetto della limitazione del traffico per creare città più vivibili, mirano inoltre alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, nonché alla valorizzazione del patrimonio storico ed ambientale e favorire lo sviluppo del trasporto pubblico locale, le stesse considerazione non trovano facile riscontro nelle aree periferiche, atte alla soluzione del traffico veicolare esistente.

SI CHIEDE infine;

se l’Assessore almeno si sia confrontato all’interno della Giunta e se abbia valutato (di là dai facili e demagogici slogan delle ZTL), che così operando si viene meno a tutti i proclami della stessa Amministrazione comunale volti a salvare i piccoli negozi e la vivacità commerciale e sociale dei quartieri cittadini.

Se non fosse migliore la soluzione di rivedere e definire un programma di interventi mirati, da realizzarsi attraverso l’adeguamento delle zone ZTL nel territorio veneziano, che preveda prima e anche:
• il miglioramento del trasporto pubblico
• la progettazione e realizzazione delle infrastrutture a supporto della mobilità pubblica e privata
• il monitoraggio e il contenimento dell'inquinamento ambientale
• l'attuazione di nuove agevolazioni tariffarie per le fasce sociali più deboli.

Un uso responsabile del mezzo privato significa un trasporto pubblico più efficiente, un intervento decisivo contro l'inquinamento ambientale e spazi urbani liberi dalle auto da riconsegnare all'uso sociale dei cittadini, là dove possibile.

 

Alfonso Saetta

 
 
Pubblicata il 02-05-2007 ore 00:00
Ultima modifica 02-05-2007
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