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Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 902

Logo Gruppo Misto Alfonso Saetta
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
902 90 18/04/2007 Alfonso Saetta
 
Assessore
Enrico Mingardi
23/04/2007 23/05/2007
 
rinviata al
23/06/2007
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale20-11-2007Leggi
rinvio dei termini23-05-2007Leggi

 

Venezia, 18 aprile 2007
nr. ordine 902
n p.g. 90
 

All'Assessore Enrico Mingardi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Perché non aboliamo l’Assessorato alla Mobilità!

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

PREMESSO CHE,

il Comune di Venezia ha un’organizzazione davvero complicata e ridondante e che esiste già un Assessore ai Trasporti e Vice Sindaco, Assessore per giunta alla Polizia Locale (Vigili Urbani), nonché per la materia connessa dei lavori pubblici delle strade esistono altri due Assessori per quanto con deleghe suddivise tra Venezia e Mestre.

SI INTERROGA,

l’Assessore alla Mobilità, per capire quale sia la concreta indispensabilità della Sua funzione, considerato che recentemente ha dovuto perfino chiedere ai Vigili Urbani di poterGli far rilasciare almeno i permessi di transito nelle ZTL firmando un curioso protocollo d’intesa atto a trasferire una funzione che era già perfettamente operativa!

SI DOMANDA,

inoltre, se considerata l’esistenza anche delle apposite società comunali di trasporto e servizi pubblici locale quali ACTV, PMV, ASM, ecc. ecc, sia davvero ineluttabile consumare pubbliche risorse nel mantenere in piedi una struttura la cui sola segreteria del delegato sembra contare di ben otto elementi (maggiore persino di quella del Sindaco)!

SI CHIEDE,

infine, se sia davvero valsa la pena sfrattare i cittadini che si sposavano a Villa Ceresa di Mestre con un provvedimento in puro stile dirigista per ospitare un Assessorato costoso e di cui sfuggono i veri presupposti di utilità, considerate le altrui deleghe con particolare riferimento a quelle del Vice Sindaco, assimilabili a quelle di un vero capo!

 

Alfonso Saetta

 
 
Pubblicata il 18-04-2007 ore 00:00
Ultima modifica 18-04-2007
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