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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 760

Logo Partito Democratico Franco Conte
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
760 51 20/02/2007 Franco Conte
 
Vittorio Pepe
Giovanni Salviato
Sindaco
Massimo Cacciari
23/02/2007 25/03/2007 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta21-03-2007Leggi

 

Venezia, 20 febbraio 2007
nr. ordine 760
n p.g. 51
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: “Quale programma per garantire la dismissione di condotte e la bonifica di manufatti all’amianto a Burano”

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Richiamato che:
- le condutture dell’acquedotto oggi in capo alla soc. VESTA risulterebbero in alcuni tratti ancora a base di amianto;
- in alcune zone, per esempio San Mauro, demaniali, ma in concessione a privati, persistono coperture, in eternit ed addirittura una copertura pericolosa insiste a ridosso della Canottieri “Vogaepara” benemerita iniziativa che mantiene viva la passione nei giovani della voga e della cura delle imbarcazioni (di recente ristrutturata e resa funzionale),
- la nocività dell’amianto è certezza scientifica sin dagli anni ’30,
- un’articolata azione di disinformazione ha ritardato la messa al bando di tale materiale procurando danni alla salute di molti al punto da comportare una particolare anzianità convenzionale per i lavoratori che hanno operato in ambiente inquinato da amianto,

Preso atto che:
- finalmente a partire dagli anni ’80 si è avviato un processo generale di bonifica,

Considerato che:
o l’isola di Burano è tuttora interessata da scavi riguardanti il progetto INSULA per l’ammodernamento del sistema fognario e delle opere di contenimento dell’acqua alta


si interroga il Sindaco

perché accerti:
- se ed in quale misura le condotte dell’acquedotto possano ancora avere componenti di amianto,
- in caso di presenza di amianto nelle condutture, quale siano gli interventi che si intende intraprendere per rimuovere il rischio ed individuare eventuali responsabilità,
- se i lavori di INSULA richiamati non possano essere una buona occasione, ai fini della bonifica dall’amianto, per verificare le tubazioni dell’acquedotto comunale762
- gli elettrodotti generano campi magnetici che lo IARC (Agenzia per la Ricerca sul Cancro dell’ONU) ha classificato come possibili cancerogeni, per esposizioni a carattere residenziale a livelli superiori a 0,4 microTesla;
- la legge regionale n. 27/1993 pone il limite, per esposizioni a carattere residenziale, al livello di 0,2 microTesla,
- la Corte Costituzionale ha confermato la legittimità della legge regionale n. 27/1993 con sentenza dell’aprile 1999,
Tenuto presente che:
o l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel rapporto presentato alla Conferenza Internazionale di Lussemburgo del 25 e 26 febbraio 1993, a firma della Responsabile del Progetto Campi Elettromagnetici della stessa OMS dott. Leheka Keifetz, ha ritenuto che le stesse politiche di precauzione debbano essere rivolte alla protezione tanto dei campi magnetici a frequenza industriale quanto dei campi elettromagnetici a frequenza di microonde connessi con la telefonia mobile,

Considerato che:
- nell’isola di Burano si sviluppa un importante elettrodotto che interessa l’abitato,
- in prossimità di una cabina elettrica, a ridosso del campo sportivo di Mazzorbo, il nucleo familiare registra nel padre una sindrome tumorale e nel figlio leucemia,.
Si interroga con urgenza l’assessore all’Ambiente
per sapere:
- quale iniziative siano programmate per tenere sotto controllo il rispetto dei limiti fissati dalla normativa regionale di 0,2 microTesla,
- quale programma sia stato predisposto per avviare la bonifica delle aree interessate,
- quali misure preventive siano state adottate per evitare una sovrapposizione degli effetti dei campi magnetici a frequenza industriale e dei campi elettromagnetici a frequenza di microonde, generati da nuove installazioni per la telefonia mobile, nello stesso territorio dell’isola


 

Franco Conte

Vittorio Pepe
Giovanni Salviato

 
  1. Franco Conte
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 20-02-2007 ore 00:00
Ultima modifica 20-02-2007
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