| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 629 | 133 | 24/11/2006 | Alfonso Saetta |
Sindaco Massimo Cacciari |
27/11/2006 | 27/12/2006 | scritta |
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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| ritiro | 29-11-2007 | Leggi |
Venezia, 24 novembre 2006
nr. ordine 629
n p.g. 133
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: MOSE: BISOGNA SAPER PERDERE.
Tipo di risposta richiesta: scritta
PREMESSO CHE, il recente voto del Comitatone per la salvaguardia di Venezia, tenutosi a Roma, ha confermato per l’ennesima volta la volontà nazionale di proseguire la realizzazione del sistema MOSE e la più spedita messa in sicurezza della città assieme alla laguna,
SI INTERROGA, il Sindaco per sapere il perchè, Egli, senza passare per un nuovo voto in Consiglio Comunale (assemblea istituzionale largamente favorevole alla conclusione dei lavori in corso), abbia voluto cocciutamente “incastrare” la città in una sterile posizione senza prospettive!
SI CHIEDE ANCHE, se voglia davvero continuare a profondere risorse pubbliche in inutili Convegni o Commissioni sul tema esponendosi al rischio di rilievi da parte della Corte dei Conti.
SI DOMANDA INOLTRE, se quella che sulla stampa viene simpaticamente chiamata “la banda Cacciari”, colpirà ancora facendo apparire Venezia come un’impotente e ridicola “Repubblica delle banane” isolata dal contesto razionale!
SI INTERROGA INFINE, il Sindaco per sapere se gli esperti civici che pagherà siano quelli del ponte di Calatrava, del colabrodo “Blue Moon” del Lido o dell’affrettato tram di Mestre che sarebbe molto più ragionevole sostituire con moderni filobus autosnodati in grado tra l’altro di percorrere il ponte della Libertà senza problemi statici!
Alfonso Saetta
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