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Verdi - Città Nuova - Interrogazione nr. d'ordine 484

Logo Verdi - Città Nuova Giuseppe Caccia
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
484 69 31/07/2006 Giuseppe Caccia
 
Assessore
Pierantonio Belcaro
02/08/2006 01/09/2006
 
rinviata al
01/12/2006
 
rinviata al
01/11/2006
 
rinviata al
01/10/2006
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta06-11-2006Leggi
rinvio dei termini31-10-2006Leggi
rinvio dei termini02-10-2006Leggi
rinvio dei termini04-09-2006Leggi

 

Venezia, 31 luglio 2006
nr. ordine 484
n p.g. 69
 

All'Assessore Pierantonio Belcaro

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: INSTALLAZIONE ANTENNA A MESTRE: INACCETTABILE ATTO DI FORZA DI TIM. LA GIUNTA DEVE REAGIRE IMMEDIATAMENTE

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Il sottoscritto Consigliere comunale,

preso atto dell'installazione, avvenuta nelle prime ore di questa mattina, di
una stazione radiobase per la telefonia mobile da parte di TIM all'interno
del parco pubblico della Bissuola a Mestre, riuscita solo grazie all'azione
di polizia e carabinieri, che sono intervenuti contro decine di pacifici
cittadini, due dei quali hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso;

dal momento che appare tutt'altro che casuale che TIM abbia imposto una
pesante prova di forza proprio alla vigilia di una delicata seduta del Consiglio
comunale dedicata all'esame di delibera autorizzative di nuove installazioni
di stazioni radiobase in deroga alla normativa vigente;

ritenendo inaccettabile l'atto di forza voluto dalla TIM contro cittadini mestrini, che manifestavano pacificamente la loro opposizione all'installazione di
una nuova fonte di inquinamento elettromagnetico in uno dei polmoni verdi
di Mestre;

CHIEDE che il Sindaco e la Giunta comunale tutta

diano subito un segnale di forte reazione politica all'arroganza dei gestori
della telefonia mobile, sospendendo immediatamente le delibere in deroga,
previste all'ordine del giorno del Consiglio di questo pomeriggio.


 

Giuseppe Caccia

 
 
Pubblicata il 31-07-2006 ore 00:00
Ultima modifica 31-07-2006
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