Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 418

Venezia, 24 maggio 2006
nr. ordine 418
n p.g. 39
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Dopo il consolidamento a cura del Consorzio Venezia Nuova le rive di San Marco cedono: e i veneziani restano a guardare?

Tipo di risposta richiesta: scritta

Preso atto che
- persiste un rapporto di esclusiva tra il Comune di Venezia ed il Consorzio Venezia Nuova
- i lavori commissionati al Consorzio Venezia Nuova risultano concordati in relazione quindi di monopolio
- si sono evidenziate crepe, cedimenti e dislivelli sino a 40 cm. nelle rive di San Marco in zona prospiciente al Danieli a due passi da Palazzo Ducale al termine di lavori di consolidamento!
Considerato che:
- le indagini geotecniche sarebbero state effettuate correttamente
- l’ing. Gianpietro Mayerle vicepresidente del Magistrato alle Acque prospetta la responsabilità del terreno, risultato “incoerente”

si interroga

il Sindaco e la Giunta per conoscere quali sono stati:
- i costi sostenuti dal Comune per tali lavori di consolidamento rivelatisi così inadeguati e fragili;
- i provvedimenti per tutelare l’immagine ed il decoro della Città umiliata da lavori dall’esito così precario;
- le iniziative per verificare l’idoneità delle attuali relazioni di esclusiva per talune tipologie di interventi con il Consorzio Venezia Nuova;
- le indagini per valutare se l’esecuzione dei lavori avvenga nella trasparenza di corretti capitolati o con un eccesso di delega, vanificando funzioni di controllo sulla qualità dell’intervento e sui costi.

Franco Conte

Vittorio Pepe

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