Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Gruppi consiliari > Partito Democratico > Consiglieri comunali > Carlo Pagan > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 412
Contenuti della pagina

Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 412

Logo Partito Democratico Carlo Pagan
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
412 37 18/05/2006 Carlo Pagan
 
Assessore
Gianfranco Vecchiato
22/05/2006 21/06/2006 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta05-07-2006Leggi

 

Venezia, 18 maggio 2006
nr. ordine 412
n p.g. 37
 

All'Assessore Gianfranco Vecchiato

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Presidente della Municipalità Marghera
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Porto Marghera - Progetti di riqualificazione urbana dellezone ex Agrimont Azotati ed ex Ausidet.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

PREMESSO CHE:
- la riconversione di alcune aree urbanistiche di Porto Marghera è un tema complesso che è indissolubilmente legato alla riqualificazione di grossa parte di città;
- le trasformazioni architettoniche e paesaggistiche del nostro territorio devono essere programmate ponendo grandissima attenzione alle questioni legate alla mobilità nel territorio di mezzi e persone;

FATTO PRESENTE CHE:
- Questa amministrazione vuole accelerare al massimo la riconversione di un sito di interesse nazionale quale Porto Marghera (ribadito pertanto anche dal Sindaco nell’ultimo C.C. del 15-05-06);
- l’attenzione per la mobilità, per la viabilità, per la realizzazione di aree pedonali e ciclabili sono temi centrali per questa giunta Cacciari;
- l’accessibilità, la viabilità, la mobilità, la sicurezza, il decoro di un territorio sono condizioni indispensabili per chi (coraggiosamente) vuole insediare con molte difficoltà una nuova attività direzionale e/o di servizi in questa parte di città;
- la nuova vocazione di questa parte del territorio - fortemente sostenuta dalle forze di governo della città - è chiaramente legata all’insediamento di servizi elementari che facilitano l’attività lavorativa in questa area in via di riconversione;

CONSIDERATO CHE:
- Qualche anno fa è stato messo in opera un importante Piano di Recupero nell’area Ex Agrimont Azotati ed Ex Ausidet;
- il Consorzio Urban ha realizzato delle opere in vari stralci ed ha comunicato l’ultimazione delle opere di urbanizzazione nel marzo 2006;
- Vi sono alcune aree verdi in Via Banchina dell’Azoto (di proprietà dell’Immobiliare Veneziana (?)) completamente indecorose…non recintate con vegetazione incolta, presenza di ratti spazzatura, etc..

SI CHIEDE AL SINDACO ed ALL’ASSESSORE COMPETENTE:
- Che venga reso accessibile da Via Banchina dell’Azoto, l’accesso agli ex capannoni Fulltrans, ora Uffici in Via Banchina dell’Azoto 15 C -15/D - 15/E, oggi sede di uffici ed attività direzionale e di servizio (zona interdetta ora dalla presenza di container di sbarramento);
- Che vengano collaudate e rese agibili al più presto tutte le strade della zona Ex Agrimont Azotati ed Ex Ausidet (con relativo svincolo delle polizze fideiussorie legate alla realizzazione delle opere di urbanizzazione);
- Che vengano realizzati opportuni progetti ed accordi con i proprietari di aree verdi, pertinenze, etc. (IVE, Autorità Portuale, Consorzio Urban, privati, …etc.) al fine di ottenere una viabilità in totale sicurezza e decoro;

SI SUGGERISCE E SI AUSPICA:
- Che venga predisposto un opportuno progetto di riqualificazione di Via Banchina dell’Azoto (progettazione di aree ciclabili, progetto di illuminazione, sottoservizi) al fine di valorizzare la banchina sul lato destro della strada che apre la vista ad una parte della nostra città industriale, unica, affascinante ed assolutamente suggestiva.

 

Carlo Pagan

 
 
Pubblicata il 18-05-2006 ore 00:00
Ultima modifica 18-05-2006
Stampa