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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 385

Logo Partito Democratico Franco Conte
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
385 28 06/04/2006 Franco Conte
 
Vittorio Pepe
Assessora
Delia Murer
10/04/2006 10/05/2006 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta14-04-2006Leggi

 

Venezia, 6 aprile 2006
nr. ordine 385
n p.g. 28
 

All'Assessore Delia Murer

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Oggetto: Garantire "continuità di assistenza" e adeguato supporto degli operatori vista la gravità degli handicap degli ospiti del C.D. ANFFAS "Mare Mosso" del Lido di Venezia.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Premesso che
- al Centro Mare Mosso dell’Anffas di Lido-Venezia fanno capo cinque ospiti con handicap grave o gravissimo;
- sin dalla fondazione avvenuta nel 1994 è stata messa disposizione del Centro, dopo numerose peregrinazioni, la sede presso la ex sede operativa dei Carabinieri via Sandro Gallo, trovando finalmente una sistemazione ottimale;
- l’ASL 12, L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune e l’Anffas di Venezia decidevano la chiusura del Centro Mare Mosso;
- gli ospiti del Centro sono stati indirizzati all’Opera S. Maria della Carità- Casa Madonna Nicopeja sita agli Alberoni

si interroga con urgenzal’Assessore competente
per sapere:

- quali motivazioni hanno portato alla chiusura della sede in via S. Gallo, che risulta adeguatamente attrezzata per la specificità degli ospiti del Centro e ricca di potenzialità ulteriore per progetti riabilitativi;
- quali garanzie sono state date per assicurare che il trasferimento nella nuova sede non produca traumi o regressioni difficilmente recuperabili;
- se sono stati assicurate le necessarie collaborazioni per garantire la continuità nel metodo di assistenza agli ospiti tenuto conto della gravità dell’handicap;
- quali controlli ed interventi sono previsti per assicurare un adeguato numero di operatori per evitare un sovraccarico di lavoro o peggio la rinuncia programmata all’ospitalità diurna.

 

Franco Conte

Vittorio Pepe

 
  1. Franco Conte
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 06-04-2006 ore 00:00
Ultima modifica 06-04-2006
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