Alleanza Nazionale - Interrogazione nr. d'ordine 350

Venezia, 3 marzo 2006
nr. ordine 350
n p.g. 18
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Occupazione Campo S.Giacomo dell'Orio

Tipo di risposta richiesta: scritta

Il sottoscritto consigliere,

PREMESSO CHE:

· ha ascoltato con stupore alcune dichiarazioni dell’assessore Salvadori che si compiaceva per il contegno ed il decoro col quale si sarebbero svolte le feste nei campi veneziani in occasione del carnevale;
· Con l’Ordinanza n°72 sono stati imposti ai gestori dei bar di Campo S.Margherita, S. Pantalon e Campo Meloni una serie di obblighi e divieti, tra i quali ricorda:
1. Dalle ore 20 divieto di somministrazione bevande alcoliche da asporto e obbligo di utilizzo di bicchieri di carta o plastica anche all’interno dei locali.
2. Dalle ore 23 divieto di diffusione della musica anche all’interno dei locali.
3. Dalle ore 1 divieto somministrazione bevande.
4. Chiusura alle ore 1.30.

CONSIDERATO CHE:

· Con ogni probabilità l’assessore Salvadori riferiva il proprio compiacimento solo per Campo S. Margherita oppure, non rinunciando ad andarsi a coricare molto presto la sera, non si è accorto di quanto accaduto nell’ultima settimana di carnevale in Campo S.Giacomo dell’Orio;
· Il sedicente “comitato no mose” (rectius leggasi “Cso Rivolta”, “Cso Morion”, “Disobbedienti”, “No Global”, “No Tav”, “Ya Basta”, “Verdi” e un centinaio di altri alias) ha occupato dal giovedì grasso alla notte di martedì 28 febbraio Campo S.Giacomo dell’Orio;
· Fino alle 3 di notte per sei giorni di fila i numerosi giovani presenti nel campo hanno dato vita a concerti e schiamazzi che, ahiloro, hanno impedito agli sfortunati residenti della zona di chiudere occhio prima della tarda notte. Salvadori si vede che abita in un’altra zona…
· Fino alle 3 di notte dai “gestori” del Campo sono state vendute e somministrate bevande ed alimenti;
· I No Global hanno pure occupato la ex Vida, riuscendo “miracolosamente” ad avere luce e riscaldamento.

CHIEDE:

1. Che l’assessore Salvadori ed il sindaco Cacciari chiariscano le responsabilità su eventuali autorizzazioni concesse al “comitato No Mose”;
2. Che qualora tali autorizzazioni siano state concesse se ne chiarisca il contenuto;
3. Che venga comunicato alla città il nome di chi ha dato “le chiavi” della ex Vida ai no global;
4. Per quale ragione come al solito in questa città vengano penalizzati gli onesti cittadini, in questo caso gli esercenti di Campo S. Margherita, che pagano le tasse, rispettano le ordinanze, hanno tutte le autorizzazioni per poter somministrare alimenti e bevande, mentre i “disobbedienti” possono fare tutto quello che vogliono in barba non solo a leggi e regolamenti, ma violando anche le più elementari regole della convivenza civile.
5. Che l’assessore Salvadori la prossima volta cammini un po’ di più nelle ore notturne a Venezia durante il carnevale per poter poi parlare con cognizione di causa.

Raffaele Speranzon

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