Forza Italia - Interrogazione nr. d'ordine 3

Venezia, 31 maggio 2005
nr. ordine 3
n p.g. 3
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Verità e trasparenza sui dinieghi al VENICE ROCK PER L’USO DI FORTE COSENZ

Tipo di risposta richiesta: scritta

Se il cambiamento promesso in campagna elettorale dalle coalizioni di centrosinistra è rappresentato da quanto sta accadendo attorno alla questione della concessione di Forte Cosenz alla Venice Rock allora siamo garantiti che alla corte del re entreranno, ancora, solo i soliti graditi e che trasparenza, pari opportunità tra cittadini e tra associazioni continuerà ad ammuffire oltre le convenienze.
La questione riguardante l’uso di uno spazio per eventi musicali a cura della Venice Rock sembra iniziato ancora nella primavera del 2004. Si dice che all’assessorato alla cultura avessero inizialmente ipotizzato l’uso del parco di S.Giuliano e poi ricercato, causa la durata della manifestazione, un sito alternativo. Tale sito era stato individuato nell’area Pili, rispetto alla quale a causa della bonifica in corso l’Agenzia del Demanio ha individuato Forte Cosenz come soluzione finale.
Ora, a ridosso dell’inizio della manifestazione, con il bene a disposizione e spese già sostenute, il Presidente della Municipalità di Favaro si oppone con ogni mezzo alla realizzazione della manifestazione. Perché ?
E’ necessario osservare che da anni il Consiglio di Quartiere, ora Municipalità di Favaro finanzia costose e poco partecipate iniziative culturali su Forte Bazzera senza che nessuno chiamasse in causa nessun ufficio per verificare la congruità del sito.
Come tutti sanno, forte Bazzera è area altrettanto vincolata, priva di parcheggi, senza vie di fuga con un unico accesso da Via Bazzera ed a ridosso del centro abitato, anzi rispetto al sito di Dese è più pericolosa in quanto adiacente ad un canale e alla barena e priva di adeguate protezioni ed illuminazioni.
Ritenuto di osservare che il bosco in essere attorno a Forte Cosenz è tutto tranne che un bosco, anzi sembra un inno all’incuria.
Premesso tutto ciò, c’è da chiedersi come mai vi siano i pareri negativi di vari uffici sull’area di Forte Cosenz.
La Municipalità ed il Comune devono garantire a tutte le associazioni pari opportunità e tenere anche in debita considerazione le iniziative meno costose .

Per tutto ciò premesso si interroga il Sindaco
Per conoscere :

· le motivazioni per le quali Forte Cosenz non è idoneo ad ospitare eventi culturali mentre lo è Forte Bazzera;

· gli uffici dei vigili urbani e pubblico spettacolo hanno espresso parere su richiesta di quale attore richiedente;

· quale ruolo vincolante ha il Presidente della Municipalità rispetto ad un bene demaniale;

· quali uffici sono stati chiamati in questi anni ad esprimerne parere di conformità e congruità per le iniziative culturali realizzate su Forte Bazzera;

· quali azioni intende esperire per garantire pari opportunità alle associazioni del Comune di Venezia;

· quali azioni intende esercitare per garantire che l’associazione in oggetto possa realizzare la manifestazione per la quale si è già esposta finanziariamente e per la quale ha detto di voler devolvere parte del ricavato a favore del nostro territorio.

Saverio Centenaro

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